Qualche tempo fa abbiamo parlato di alcune indiscrezioni relative al futuro iPhone 7, il nuovo top di gamma della Apple candidato ad uscire nel prossimo Settembre del 2016: in quell’occasione ci siamo chiesti se questo device sarebbe stato impermeabile e/o super-sottile.
A quando pare, però, l’argomento è sempre più caldo. Ad aggiungere, infatti, nuove rivelazioni a quanto già ipotizzato in passato è stato anche Gene Munster, l’analista che – presso la Piper Jaffray – si occupa di internet e tecnologia. Secondo Jaffray sembra che il prossimo iPhone 7 potrebbe rivoluzionare in modo deciso l’estetica anche solo rispetto al suo predecessore, il super sold-out iPhone 6 (in tutte le sue cadenze).
Nello specifico la prima ipotesi diffusa riguarda la quasi certa (almeno al 50%) scomparsa del tasto Home, presente sui melafonini sin dall’inizio. Il motivo di questa scelta potrebbe ricondursi alla recente introduzione del 3D Fource che, se ben implementato dai programmatori di applicazioni, potrebbe del tutto assorbire le funzioni che attualmente sono gestite da questo tastone fisico.
Rimarrebbe, tuttavia, da ricollocare – senza tasto Home – la funzione del Touch ID che utilizza le impronte per vari compiti tra i quali lo sblocco del telefono: in questo caso la funzione potrebbe essere gestita sempre da un tasto fisico ma collocato altrove. Molto probabilmente non sul retro, posizione scomoda, ma sul fianco del device.
Altra conseguenza della rimozione del tasto Home, poi, consisterebbe nella possibilità di disporre di uno schermo più lungo. Schermo, inoltre, che potrebbe essere – finalmente – realizzato in vetro zaffiro, una scelta – questa – che era stata sempre accantonata per gli eccessivi costi produttivi del materiale in questione: che sia, quindi, il momento buono per pensionare i vetri rinforzati della Gorilla Corning?
Concludiamo, infine, con l’indiscrezione relativa all’autonomia: Munster, infatti, ha ipotizzato anche l’adozione di una batteria più capiente, in modo da far durare di più il device o, più semplicemente, in modo da gestire meglio il nuovo super display: in questo caso l’implementazione di una batteria del genere avrebbe essa stessa una ricaduta sull’estetica visto che quasi sicuramente andrebbe ad impattare sullo spessore del device. Certo, almeno che non si utilizzi – anche in questo caso – lo spazio lasciato libero dal tasto Home…