Qualche settimana fa, Acer – all’Ifa di Berlino 2015, ha presentato una serie di smartphone implementati con Windows 10 Mobile. Tra i device taiwanesi che si sono potuti ammirare, quello che merita la nostra menzione di oggi è senz’altro il “Jade Primo” che Acer ha presentato come un “Pocket PC”.
Panico. La Acer in preda all’effetto nostalgia, si è messa a ri-produrre i palmare di quasi vent’anni fa? No. Con tale definizione, affibbiata al device in questione, Acer ha voluto rappresentare una categoria di device, anche smartphone, in grado di trasformarsi in veri e propri computer grazie ad una tastiera esterna, ad un mouse, ad uno schermo (magari) HD, ed all’impiego delle Universal App del futuro Windows 10 Mobile (attualmente è ancora una beta testata dagli Insider).
Nello specifico il device in questione ha una scocca di plastica ma caratteristiche da fascia medio alta. Il processore è uno Snapdragon 808 a sei core, abbinato a 3 GB di RAM ed a uno storage di 32 GB. Il display è un AMOLED FullHD da 5,5 pollici con risoluzione di 1920×1080 pixel nel cui ambiti è collocata una fotocamera anteriore da 8 megapixel mentre la postcamera arriva a 21 megapixel ed è dotata di doppio Flash LED.
Tra le caratteristiche software, come anticipato, figurerà la presenza del nuovo sistema operativo mobile di Redmond, il Windows 10 Mobile, e l’implementazione della funzione “Continuum for Phones” che la stessa Microsoft ha annunciato su pochi altri smartphone, come – ad esempio – i suoi Lumia 950 e 950XL di recentissima uscita (forse i suoi ultimi smartphone con silhouette Nokia style): la funzionalità in questione è quella che permetterà a particolari applicazioni, definite per l’appunto “Universal”, di funzionare allo stesso modo su ogni tipo di device abilitato, dal tablet al PC, passando per ibridi e smartphone.
Contesti di commercializzazione e prezzo
Il Jade primo è stato annunciato per il 2016, tra circa 5 mesi, e dovrebbe comprendere – nel suo bouquet – lo smartphone, una minitastiera, un mouse, una docking ed un cavo. Il prezzo non è stato comunicato, vista la lontana commercializzazione, ma – come è facile ipotizzare – non sarà certo a buon mercato.