L’estate è ormai finita e la scuola è iniziata praticamente ovunque nel “Bel Paese” con le solite preoccupazioni, i consueti impegni e le abituali prove di ogni anno. Sarà, di nuovo, necessario ridurre le ore di svago, dosarle al meglio, e far spazio a tante ore di utile studio. Utile ma, naturalmente impegnativo. Per fortuna, per affrontare il tutto al meglio, ai giorni d’oggi, è possibile usare anche diverse applicazioni.
Dal PlayStore di Android, possiamo utilizzare – innanzitutto – “School assistant” (free o a pagamento a 1,79 euro). Il programma in questione è ottimo per aiutare gli alunni ad organizzare le loro giornate scolastiche: possiamo dividere l’anno in periodi (trimestri, semestri etc), impostare la struttura delle ore settimanali (nome delle materia, divisione tra teoriche e pratiche), stabilire il giorno per le prove (e la loro tipologia: test, compito, relazione, presentazione, esame). Nell’app è possibile anche tenere traccia dei voti e delle medie per materia: il tutto, poi, può essere salvato online e sincronizzato con il Google Calendar. Non manca, infine, la possibilità di auto-impostare il telefono in modalità silenziosa durante il corso di una lezione.
Tra le applicazioni relative al latino, davvero tantissime, quella che ci sentiamo di consigliare – per completezza – è “Splash Latino”. Ad installazione conclusa, possiamo cercare le versioni di latino memorizzate attraverso vari criteri: per parola, per libri di testo, per esami di maturità, per autori classici etc. Nell’app, poi, sono presenti anche risorse per approfondire la lingua di Cicerone: possiamo disporre di una Grammatica molto completa, e di un database di citazioni, utilissimo viste quante – ancor oggi – se ne usano quotidianamente.
Siete, invece, bloccati su un esercizio di matematica e vorreste capire come risolverlo? Niente di più facile con l’app gratuita “PhotoMath”: si inquadra l’espressione enigmatica e si visualizza, oltre al risultato, anche e specialmente tutti i passaggi necessari a conseguirlo. Utile per capire “come” svolgere un esercizio e/o per correggerne alcuni sui quali si hanno dubbi.
Sempre in tema matematico, ma con un approccio più classico, troviamo “Formule Free” che divide le formule esposte (davvero tante) per macro categorie (algebra, trigonometria, equazioni, geometria, conversione unità…) e, per ognuna di esse, espone diversi tipi di formule tramite passaggi step-by-step. Molto carine le sezioni “Trucchi”, un insieme di consigli per il calcolo mnemonico veloce, e “Preferiti”, con una serie di particolari e curiosi calcoli matematici.
Infine, per apprendere la fisica, altra materia ostica, un’app che fa egregiamente il suo dovere è “Pocket Fisica” che espone diversi argomenti in modo chiaro e semplice anche grazie all’aiuto di grafici e formule. Unico neo? E’ in inglese e la pubblicità con la quale si mantiene è troppo invasiva.