Google Glass, gli occhiali Android che garantiranno una visione in esclusiva del web, debutteranno fra la fine di Gennaio e l’inizio di Febbraio con una versione dedicata agli sviluppatori. BigG ha previsto per il lancio due eventi hackathon (eventi al quale partecipano, a vario titolo, esperti di diversi settori dell’informatica: sviluppatori di software, programmatori e grafici web). Il primo dei due eventi è fissato per il 28 e 29 Gennaio a New York.
Google Glass rappresentano la prima porta aperta sulla realtà aumentata nell’universo mobile. Per realtà aumentata (in inglese augmented reality, abbreviato AR), o realtà mediata dall’elaboratore, si intende l’arricchimento della percezione sensoriale umana mediante informazioni, in genere manipolate e convogliate elettronicamente, che non sarebbero percepibili con i cinque sensi. Il cruscotto dell’automobile, l’esplorazione della città puntando lo smartphone o la chirurgia robotica a distanza sono tutti esempi di realtà aumentata.
Ma vediamo cosa si può fare un Google Glass. Il dispositivo è innanzi tutto composto da una montatura con un telaio resistente e naselli regolabili e il display sarà montato su una lente e proietterà le immagini direttamente nell’occhio dell’utente che così le vedrà come se fosse di fronte ad uno schermo da 25 pollici.
Il dispositivo è dotato di comandi vocali e di un touchpad laterale che permette di scorrere il menù, ma sono i comandi vocali la vera arma in più perché permetteranno di effettuare ricerche su Google, aprire pagine web, leggere le e-mail, telefonare, avviare una videoconferenza e mostrare agli interlocutori ciò che si sta guardando in quel momento, tradurre un testo, leggere e inviare SMS, scattare foto, girare video e condividere sui social, consultare Google Maps tramite il GPS integrato.
Queste le funzioni base. Gli sviluppatori stanno, però, già studiando applicazioni che permetteranno ad esempio di che permette di identificare un amico nella folla sfruttando il riconoscimento facciale, e un’altra che consente di dettare una mail.
Insomma, arriverà presto un occhiale in grado di cambiarci la vita. Di nuovo…