Forse stufa del suo scarso successo e delle poche unità vendute, soprattutto alle cerchie di business man che compravano il BlackBerry più per nomina che per qualità, l’azienda di Waterloo sta seriamente pensando di mettere in produzione uno smartphone BlackBerry ma con il sistema operativo Android.
Se la notizia venisse confermata, assisteremmo ad uno dei passi indietro, a favore del sistema operativo di Mountain View, più clamorosi della storia degli smartphone. Si ammetterebbe, inoltre, anche se in modo implicito, che la nuova linea di device, che monta a bordo il software Blackberry 10, non è riuscita a far fare innamorare quella fetta di persone che invece il brand si aspettava.
Non si discute sul fatto che il sistema operativo BlackBerry sia fra i più stabili e sicuri di quelli presenti sulla scena in questo momento: il problema forse è proprio la sua chiusura strategica che è andata contro se stessa, non riuscendo ad accaparrarsi neanche pochi punti percentuali di mercato rispetto ai due veri protagonisti del settore, che sono senza alcun dubbio l’iOS di Apple e Android di Google, accontentandosi dunque di una soglia appena sotto l’1%.
Non è ancora chiaro, però, se BlackBerry eliminerà del tutto i device con il suo sistema operativo proprietario (che le recensioni degli addetti ai lavori hanno comunque valutato positivamente) oppure affiancherà alla linea classica una linea decisamente più commerciale ed appetibile anche alle classi più giovani.
“Non commentiamo voci e speculazioni, restiamo impegnati col sistema operativo BlackBerry 10 che fornisce sicurezza e produttività senza pari”, queste le dichiarazioni della società di Waterloo di in una e-mail.
Il CEO di BlackBerry, John Chen, è invece convito che il nuovo software BES12 sarà in grado di richiamare l’attenzione dei media, in quanto permetterebbe agli utenti aziendali e governativi di gestire i device sulle reti interne ma anche i dispositivi che montano Android, iOS e Windows.
Stando ai rumors, lo smartphone BlackBerry con Android potrebbe essere presentato questo autunno e fra le sue caratteristiche principali ci sarebbe la tastiera fisica in combinazione a quella virtuale (con tastierino fisico a scorrimento). Alcuni sostengono, addirittura che si tratti dello stesso device presentato a Marzo al Mobile World Congress e finito poi nel cassetto.