Dopo il vittorioso esordio di ieri contro le padrone di casa della Cina, stamattina l’Italia ha concesso il bis contro la Russia, l’unica squadra capace di battere il Setterosa durante le qualificazioni al torneo: 14-12 il risultato. Una vittoria importante, per una squadra che vuole sfatare questo assurdo tabù della World League, mai vinta da una delle squadre di pallanuoto storicamente più forti al mondo. E la partita di oggi era tutt’altro che facile: di fronte, la corazzata russa che, proprio come la Cina, viene battuta grazie a un terzo periodo da paura per le azzurre, che nel quarto parziale si limitano a difendere il risultato.
Clamorosa prestazione di Frassinetti, che segna ben 4 reti, e della Emmolo, che mette a referto 3 gol; doppiette, invece, per la capitana Tania Di Mario e per Roberta Bianconi. Parte meglio la Russia, che dopo 2’30” è in vantaggio per 2-1 sulle azzurre; reazione veemente del Setterosa, che ribalta il risultato nel giro di un minuto: 3-2, e Italia che diventa pian piano padrona della piscina, riuscendo a chiudere il primo parziale in vantaggio di 2 reti (5-3). Grande spettacolo nel secondo quarto, dove i due attacchi danno il meglio di sé e producono un parziale di 5-5: siamo 10-8 all’intervallo lungo.
Come detto, però, il solco che decide la partita le azzurre lo scavano nel terzo periodo, con un parziale di 4-1 che le trascina fino al +5 alla fine del quarto: siamo 14-9. Negli ultimi nove minuti, l’Italia si distrae solo apparentemente: si tratta di un rischio controllato, con le russe che recuperano 3 gol (tutti negli ultimi 5 minuti) ma non riescono mai davvero ad impensierire il Setterosa. Blindato il secondo posto, domani sarà la volta dell’Australia, che oggi giocherà da favorita contro la Cina: con ogni probabilità l’Italia, che con questa vittoria rientrerà almeno fra le prime due, si andrà a giocare il primato del Girone A.