E’ il turno di “Sicario” oggi al Festival di Cannes 2015.
Un’opera di Denis Villeneuve importante, “Sicario”, che racconta la storia di una donna, interpretata dalla bravissima Emily Hunt, che si unisce ad un gruppo di combattenti sulla frontiera messicana. Il personaggio interpretato dalla bella attrice è Kate Macer, appena assunta all’Fbi e che deve da subito fare i conti con un compito molto arduo, incastrare un potente boss della droga.
Inizia quindi una missione segreta che la porterà a scontrarsi molto duramente con la realtà, con conflitti politici e militari importanti e con una situazione che probabilmente non avrebbe mai immaginato.
“C’è molto silenzio laggiù” racconta lo stesso Denis Villeneuve, regista di “Sicario”. “Il silenzio è collegato alla violenza generata dal traffico di droga e la sceneggiatura sembrava arrivata sulla mia scrivania proprio per raccontare quella particolare realtà”.
Un film, quindi, molto attuale Sicario che pone svariati interrogativi ai suoi spettatori. Può il fine sempre giustificare i mezzi? Si può ricorrere ad ogni atrocità per perseguire il proprio obiettivo? A parlare di Sicario anche uno dei suoi protagonisti, Taylor Sheridan, che ha spiegato come all’interno di questa pellicola non ci sia una divisione tra buoni e cattivi. “Pensi di aver catturato uno dei nemici, ma sei ancora lontano dal risolvere il problema. È una caccia infinita, piena di ansie e tormenti”.
Un film, quindi, con un messaggio particolarmente chiaro e diretto ma al tempo stesso che apre tanti interrogativi quantomai attuali e molto moderni, purtroppo tipici del nostro tempo. Sicario verrà presentato oggi al Festival di Cannes e ad accompagnare Denis Villeneuve sulla croisette ci saranno anche gli attori principali del film, Emily Blunt, Josh Brolin e Benicio del Toro.
Non resta, quindi, che attendere la reazione del pubblico e della critica alla proiezioni di questo interessantissimo film, che di certo farà discutere.