YouTube festeggia i dieci anni, e ad oggi è il terzo indirizzo più cliccato di internet, indubbiamente molto diverso dal sito che mandava in onda video sgranati e con audio incerto. Adesso lo utilizzano tutti, dai grandi della politica agli studios di Hollywood. Contiene anche giornali, emittenti tv, e tutto ciò che concerne smartphone, computer, tablet, televisori.
Chad Hurley racconta la nascita di YouTube nel 2005 e dice: “Volevamo creare un posto dove chiunque possedesse una videocamera e una connessione a internet potesse condividere una storia con il resto del mondo”. L’anno dopo la nascita del social network il giovane e gli amici Steve Chen e Jawed Karim divennero milionari e ancor di più quando l’azienda dei tre passò a Google.
YouTube presto diventò il primo sito web 2.0 conosciuto al grande pubblico, e la rivista Time lo nominò “Personaggio dell’anno” nel 2006. Su Youtube le persone guardavano online le cose più strane, dal filmato di un bambino che ride alla parodia di una canzone pop, e tuttora vi si trovano concerti, compleanni, matrimoni, e anche video di paesi oppressi dalle guerre.
Inoltre, ci sono clip riciclate: video musicali, film, programmi televisivi, a volte non autorizzati. Tante le battaglie anche con Mediaset per l’uso non autorizzato di alcuni pezzi di trasmissioni tv, anche se in realtà esiste uno strumento di controllo che si chiama “Content id”, ovvero una specie di filigrana digitale che permette di riconoscere video e audio che sono stati caricati senza autorizzazione. Con gli spot pubblicitari guadagnano le aziende e anche qualcuno che ha trasformato la passione per i video in una professione.
Il tempo medio però che gli utenti passano sul sito non è ancora molto alto, e Mountain View sta cercando di portare il web nella tv, così molti apparecchi recenti possono connettersi a internet anche senza computer e navigare tra i video solo con il telecomando.
Susan Wojcicki, manager che dirige YouTube da inizio anno, sta valutando nuove strategie per aumentare i ricavi della piattaforma, che nel 2013 ha superato il miliardo di utenti mensili. In via sperimentale è partito il servizio Music Key, che porta i video di milioni di canzoni senza pubblicità e con canone mensile. Poi il servizio a pagamento potrebbe estendersi ad altri campi come cinema o i programmi tv. Il volto di Youtube in 10 anni è davvero cambiato!