Come tutti gli appassionati di basket sapranno, l’obiettivo di queste Final Four per il Cska Mosca era solo uno: la vittoria. Sfuggita nella semifinale persa in maniera rocambolesca contro l’Olympiakos, l’armata russa si è dovuta accontentare del terzo posto, una medaglia di bronzo che, di certo, non farà felici i tifosi, che non vincono il titolo da 7 anni: troppi, per una squadra come il Cska Mosca, che parte ogni anno coi favori del pronostico, e che puntualmente non riesce a portare a termine la missione.
Dall’altra parte, vi è la cenerentola Fenerbahçe, che raggiunge le Final Four per la prima volta nella sua storia, e per la quale la ‘finalina’ rappresenta comunque un incredibile risultato. Finisce 86-80 per i russi, che fanno valere l’esperienza e i valori tecnici in campo, entrambi decisamente superiori a quelli dei turchi. All’intervallo lungo, il Cska Mosca ha addirittura doppiato il Fenerbahçe: 48-24 dopo i primi 20 minuti, con grandi prestazioni di Kyle Hines e Aaron Jackson, mentre il Fenerbahçe è Andrew Goudelock e poco più.
Nella seconda metà del match, si è assistito ad un’incredibile rimonta dei turchi, che arrivano anche ad impattare il Cska Mosca, sul 77 pari. Negli ultimi minuti dell’ultimo parziale, però, viene fuori la grande tecnica dei russi, con la pesantissima tripla di Demetris Nichols che porta il Cska Mosca sull’84-80, che di fatto chiude la partita, anche se Mahmutoglu ha avuto la palla del -1, sparandola però sul ferro. Onore al Fenerbahçe, comunque, che nel secondo tempo del match ha dimostrato il perché è riuscita ad arrivare fino alla Final Four. Per i russi, il top scorer sarà Nando De Colo (17 punti), seguito dai 14 di Nichols e dai 12 punti (più 6 assist) di Aaron Jackson. Per i turchi, invece, fantastica prestazione di Andrew Goudelock (24 punti), con la doppia doppia dell’MVP Nemanja Bjelica (18 punti e 10 rimbalzi).