Sembra non ci sia davvero limite all’immaginazione degli sviluppatori di app per il nuovo gioiello della casa di Cupertino, l’Apple Watch. Life Clock ne è la prova tangibile che sta facendo discutere gli utenti di tutto il mondo, alcuni affascinati, altri inorriditi dallo scopo di questa applicazione che si farà spazio nello app store del wearable device firmato dalla mela morsicata.
Sembra, infatti, che il programmatore di Life Clock fosse parecchio sensibile al tema della morte ed ansioso di monitorare e tenere sotto stretto controllo l’ora (precisa fino al secondo) della sua morte. Destino a parte, si intende.
Come funziona Life Clock
Quella che a primo impatto può sembrare a molti l’ennesima bufala del web, è invece il frutto di un lavoro certosino che mette in campo algoritmi complessi, i sensori di telemetria presenti a bordo del l’Apple Watch ed alcuni parametri basilari introdotti dall’utente: da ciò deriva, quindi, la stima dell’ora fatidica.
Lo scopo non è certamente quello di mettere ansia e disperazione nell’utente, bensì invitare le persone che indossano lo smartwatch di Cook ad intraprendere uno stile di vita sano, dando una svolta alla propria vita e guadagnando giorni utili su questo pianeta.
Ad esempio, una passeggiata quotidiana oppure una costante attività sportiva aggiungerà minuti preziosi al timer della vita, stare seduti su una poltrona per ore vi vedrà invece penalizzati. Ecco, dunque, che si andrà alla scoperta di tutto quello che è salutare e quello che invece fa male, il tutto semplicemente grazie ad un app, Life Clock appunto, che nella sua sfrontatezza riesce a sollevare in modo forte un quesito nell’utente circa la propria esistenza e le azioni per migliorarla e prolungarla al massimo.
Questa è solo una delle cose incredibili che ci si aspetta dall’Apple Watch. D’altronde lo stesso Ceo della Apple ha dichiarato che questo smartwatch cambierà la vita di chi lo indossa. Adesso, forse, è proprio il caso di crederci.