Dallo scorso agosto, l’Italia centrale è vittima di una terribile onda sismica e, già subito dopo le prime scosse, in Rete sono iniziate a circolare le prime teorie – folli – sui motivi degli eventi sismici.
Quelle che andremo a vedere non sono le classiche bufale, ossia quel tipo di notizie che tendono a “truccare” alcuni dati per attirare visitatori, ma storie “particolari” che, comunque, non hanno nessun fondamento scientifico (e, anzi, sono assolutamente prive di prove).
Colpa delle offese alla legge divina
Secondo Padre Giovanni Cavalcoli, in una trasmissione su Radio Maria, i terremoti e tutti i disastri naturali sono “messaggi” mandati da Dio. La sequenza dei terremoti, che sta avvenendo nel centro Italia, fa intendere il padre, è il castigo divino causato dall’approvazione della legge sulle unioni civili.
Il viceministro israeliano per la cooperazione regionale di Israele, Ayooub Karache, in una visita al Vaticano, ha dichiarato che il terremoto è “una punizione divina all’Italia per essersi astenuta alla votazione dell’Unesco sulla Città vecchia di Gerusalemme”.
L’allineamento dei pianeti
Questo tipo di teoria ha avuto una certa risonanza, in particolare sui social: secondo quanto viene sostenuto, quando tutti i pianeti del sistema solare si trovano su una stessa retta, si scatenano i terremoti.
Il clima predice i terremoti
Al verificarsi di ogni evento sismico, si ripresenta il “classico” abbinamento terremoto – clima. Un vento caldo e afoso, oppure un vento tiepido – secondo questa teoria – potrebbero indicare un terremoto in arrivo.
I neutrini sparati da Cern
La notizia (bufala) è partita da Facebook, ed è stata virale da subito (in seguito, il post è stato rimosso). L’ipotesi era quella che, a causare il terremoto, fossero stati i neutrini lanciati dal Cern verso i laboratori del Gran Sasso, sfruttando il tunnel (che non esiste) della Gelmini.
Irradiazioni elettromagnetiche
Chi sostiene questa teoria afferma che ci sarebbero delle onde elettromagnetiche provenienti dal cielo, in grado di generare scosse di terremoto. La prova inconfutabile – sempre secondo i sostenitori – sarebbe la formazione particolare di alcune nuvole, attribuendone la colpa all’uomo. Questa teoria è simile alla “teoria delle scie chimiche”.
Queste sono solo le “teorie folli” più comuni che si trovano in Rete: in realtà, ne esistono a centinaia.
La ricerca scientifica dimostra che nessuna di queste teorie può ritenersi “attendibile“.