X Factor, il clamoroso rifiuto di Sara: "Il mio sfidante è più bravo"

Nonostante avesse passato il turno battendo lo sfidante Marco, Sara Loreni ha deciso, davanti ai giudici, di rifiutare il passaggio del turno. Il motivo? A suo giudizio, lo sfidante lo meritava più di lei

X Factor, il clamoroso rifiuto di Sara: "Il mio sfidante è più bravo"

Non capita spesso di assistere a situazioni del genere, men che meno in un programma televisivo come X Factor, trampolino di lancio per cantanti che, molto spesso, hanno fatto anni di gavetta e sacrifici per arrivare fin lì. Eppure Sara Loreni, 29enne originaria di Parma, proprio non se l’è sentita di continuare la sua avventura nel programma tv: Non me la sento. Credo che lui sia stato più bravo, sono state le sue parole, dopo che i giudici l’avevano premiata per la sua esibizione, grazie alla quale aveva guadagnato il passaggio del turno sullo sfidante Marco.

Tra i giudici e il pubblico cala il silenzio. La ragazza, che canta e crea la base con una loop station, aveva pienamente convinto solo Fedez, mentre i dubbi degli altri tre riguardavano appunto il fatto che, alla lunga, questa tecnica avrebbe potuto stancare. La scelta definitiva andava ad Elio che, su ‘imbeccata’ di Fedez, cede la sedia a Sara, al posto di Marco.

Il pubblico non apprezza e Sara, in vistosa difficoltà, rifiuta il passaggio del turno. Fedez, il più entusiasta tra i giudici, dice sorpreso: “Ma cosa stai facendo…”, mentre Elio si toglie il parrucchino e la va ad abbracciare sul palco. Anche Mika decide di andarla a salutare, dicendole: “Avevamo ragione, sei la più elegante di questa competizione. Sinceramente, sei una figata. Ti ho detto, hai già vinto. Sei fortissima”. Anche Marco, chiamato sul palco con lei, le dice: “Ma sei sicura? Dai, dammi retta…”. Ma Sara è irremovibile.

Su Facebook, Sara spiega la sua scelta al pubblico: “Ci tengo a dirvi alcune cose. La mia non è stata una scelta ragionata, è stata una decisione guidata dall’istinto. Rivedendo la puntata ho rivissuto tutti gli stati emotivi della serata e non mi sono pentita perché con quella scelta sono rimasta fedele a me stessa. Anche se può sembrare assurdo quello che ho fatto per me non lo è perché è coerente al mio personale sistema di valori. Credo nella musica. E lì la musica è solo una parte. Vorrei che la musica fosse una conseguenza della mia vita e della persona che sono. Ho difeso questa intenzione. Ringrazio tutti voi, avervi vicino è la ricompensa più grande”. Chapeau.

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