Matt Bomer sarà Montgomery Clift nel film sulla sua amicizia con la Taylor

L'attore di "White Collar" Matt Bomer interpreterà Montgomery Clift in un film per la HBO. Il film sarà incentrato sulla sua amicizia decennale con Elizabeth Taylor, che gli salvò la vita dopo un terribile incidente stradale

Matt Bomer sarà Montgomery Clift nel film sulla sua amicizia con la Taylor

Matt Bomer interpreterà Montgomery Clift, uno dei più carismatici e tormentati attori di Hollywood. Il protagonista della serie televisiva “White Collar” vestirà i panni del famoso attore in un film biografico per il canale americano HBO che sarà intitolato “Monty Clift“.
La sceneggiatura sarà curata da Mauricio Zacharias ed Ira Sachs, già autori dell’acclamato “I Toni dell’amore“, uscito in Italia lo scorso 20 novembre.

Clift ha recitato in alcuni dei film più famosi della storia del cinema, come “Da qui all’eternità“, “Il Fiume Rosso“, “Io confesso“, “Gli spostati” e “Vincitori e vinti“, ed era un grande amico della leggendaria Elizabeth Taylor, con la quale aveva lavorato in “Un posto al sole” del 1951, “L’albero della vita” del 1957 e “Improvvisamente l’estate scorsa” del 1959.

Era proprio tornando da una festa dalla casa di Elizabeth il 23 maggio 1956 durante la riprese de “L’albero della vita” che Montgomery fu vittima di un grave incidente stradale in cui la sua auto andò a sbattere contro un palo del telefono.
Avvertita dall’amico comune Kevin McCarthy, che aveva assistito all’incidente ed era convinto che Montgomery fosse morto, Taylor accorse sul luogo, entrò nell’abitacolo passando da un finestrino posteriore e salvò la vita a Clift, che stava soffocando perché diversi dei suoi denti si erano staccati nell’impatto ed erano finiti nella sua gola, estraendoli uno per uno.

Quando, un’ora dopo l’incidente, accorsero i soccorsi ed i paparazzi, la Taylor si posizionò tra la barella e le macchine fotografiche, impedendo che fossero scattate foto a Clift e dicendo ai paparazzi che se avessero scattato anche solo una foto al volto tumefatto del suo amico, non avrebbe mai più permesso loro di scattarle foto.

Montgomery subì la rottura del naso, della mascella e del setto, e molte lacerazioni facciali che necessitarono diversi interventi chirurgici. Dopo due mesi di cure, tornò sul set per finire le riprese di “L’albero della vita, prevedendo correttamente che il film avrebbe avuto successo perché la gente sarebbe accorsa a vedere le differenze nel suo aspetto da prima a dopo l’incidente.

L’attore morì nel 1965 a soli 45 anni per un attacco cardiaco dovuto alla dipendenza da alcool e droghe, provocata probabilmente dalla depressione di cui soffriva da diversi anni, in parte a causa dell’incidente ed in parte in causa alla difficoltà crescente nel tenere nascosta la propria omosessualità.

Clift ed Elizabeth avrebbero dovuto lavorare insieme ancora una volta per il film “Riflessi in un occhio d’oro“, per cui la Taylor usò il suo compenso come assicurazione pur di avere Montgomery, ormai ritenuto un attore non più scritturabile a causa dei suoi problemi di salute, come co-star. L’attore morì prima delle riprese, e fu sostituito da Marlon Brando.

Il film della HBO si concenterà proprio sulla lunga amicizia che legava la Taylor e Clift.

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