"Il nome della Rosa" di Umberto Eco diventa una serie Tv

"Il nome della Rosa", il celebre romanzo di Umberto Eco, dopo il successo cinematografico del 1986, diventa una serie televisiva con John Turturro e Rupert Everett.

"Il nome della Rosa" di Umberto Eco diventa una serie Tv

Era il 1986 quando uscì nelle sale cinematografiche la trasposizione di uno dei grandi romanzi della letteratura italiana, Il nome della Rosa, scritto da Umberto Eco e magistralmente interpretatato da uno straordinario Sean Connery, diretto dal regista Jean-Jacques Annaud, ora a distanza di diversi anni dal film approda in televisione una nuova trasposizione delle vicende di Guglielmo di Baskerville.

Si tratta del primo adattamento televisivo dal bestseller di Eco e dovrà dimostrare di essere all’altezza della pellicola cinematografica che vanta la vittoria di due Bafta, un César, cinque David di Donatello, tre Nastri d’argento oltre ad altri numerosi riconoscimenti in tutto il mondo.

Che la Rai avesse in cantiere la serie si sapeva ormai da tre anni, quando era stata annunciata l’acquisizione dei diritti da parte del produttore Matteo Levi. All’epoca si sapeva quasi nulla, oggi dal Mipcom – il Mercato internazionale del film e della programmazione per la tv, in corso a Cannes – arrivano notizie più dettagliate su regista, cast, primo ciak.

Negli otto episodi della serie prodotta da Rai Fiction Guglielmo di Baskerville sarà interpretato da John Turturro affiancato da Rupert Everett nei panni dell’inquisitore Bernardo e infine dall’attore tedesco Damien Hardung  nella parte del giovane Adso da Melk.

Per quanto riguarda la stesura della sceneggiatura gli autori sono Andrea Porporati e Nigel Williams, quest’ultima una decina d’anni fa si occupò dell’adattamento per la miniserie su Elisabetta I, interpretata dall’attrice Helen Mirren.

Inoltre da quanto traspare dalle ultime dichiarazioni relative all’uscita della serie dedicata al famoso romanzo, pare che le sceneggiature delle otto puntate siano state addirittura supervisionate dallo stesso Umberto Eco stesso prima della sua morte avvenuta di recente proprio l’anno scorso.

La serie Il nome della rosa è solo l’ultimo dei prodotto con cui la Rai si è lanciata nella competizione internazionale, dopo I Medici o la serie da L’amica geniale, mega progetto il collaborazione con Hbo tratto da Elena Ferrante. La direttrice di Rai Fiction, Tinni Andreatta al riguardo ha dichiarato: “Certe storie non appartengono solo all’Italia ma a tutto il mondo“. L’inizio delle riprese è previsto per gennaio negli studi di Cinecittà.

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