Microsoft ricorre ad un trucco per installarti coattamente Windows 10

Microsoft si è imposta il notevole obiettivo di raggiungere il miliardo di installazioni di Windows 10 entro 3 anni. Ad oggi siamo a 300 mln di installazioni e Microsoft ha deciso di dare una spintarella alla cosa con un trucco che installa Win 10 coattamente.

Microsoft ricorre ad un trucco per installarti coattamente Windows 10

Quando venne reso disponibile Windows 10, era il 29 Luglio del 2015, Microsoft si impose l’obiettivo di raggiungere il miliardo di installazioni entro 3 anni. Una meta davvero notevole che, chiaramente, va incentivata in qualche modo. Tra le tante strategie messe in campo da Redmond per ottenere questo risultato, ve n’è una – molto recente – che installa Windows 10 a tradimento!

Microsoft ha iniziato sin da subito a pompare l’installazione del suo nuovo sistema operativo: bando ai motivi per i quali sarebbe utile eseguire tale update (è più veloce e fluido, più integrato con gli sviluppi futuri grazie alle universal app, più ottimizzato quanto ad interfaccia e feedback degli utenti), la società di Satya Nadella ha subito giocato la carta del “gratis, approfittane” facendo osservare come, sino al 29 Luglio del 2016, sarà gratuito il passaggio verso il nuovo sistema operativo. 

Questo ha portato le prime installazioni e, per incrementare la tendenza, si sono messi in campo altri “sistemi”. Ricordiamo le lamentele di alcuni utenti secondo i quali Windows 10 prescaricava alcuni file necessari alla sua installazione: poi fu la volta della trasformazione di Windows 10 in aggiornamento consigliato e, di recente, abbiamo visto come Redmond abbia modificato, un po’ al ribasso, i requisiti minimi necessari per adottare il nuovo OS. Considerando che il meglio, per le statistiche Microsoft, arriverà con l’uscita dei nuovi device con Win 10 preinstallato (in occasione del back to school e del fine anno), sarebbe ipotizzabile pensare che, in fondo, Microsoft potrebbe anche accontentarsi: al momento risulterebbero 300 milioni di installazioni di Windows 10 e poco non è.

E invece… E invece Microsoft ha calcolato che, con questo trend, il miliardo di installazioni in 3 anni se lo sogna. Quindi urge correre ai ripari ed il modo in cui l’ha fatto non è piaciuto né agli specialisti né agli utenti comuni del computer. Diverse persone, infatti, lamentano un comportamento quasi da malware dell’app “Ottieni Windows 10“.

Quest’ultima, sino a pochi mesi fa, permetteva di sospendere l’installazione di Windows 10 semplicemente premendo sulla X, in alto a destra, della schermata di notifica. In seguito ad un aggiornamento di quest’app, avvenuto in background, la schermata di notifica si comporta in modo diverso. Diremmo…”opposto” a quanto vista precedentemente. In sostanza, cliccando – oggi – sulla x rossa in alto a destra nella finestra di notifica di “Ottieni Windows 10”, si chiude il tutto ma…parte l’installazione del nuovo sistema operativo. E l’unico modo, poi, per rimediare, consiste nell’usare la funzione che permette di tornare indietro, al sistema precedentemente adottato: con relativa perdita di tempo e denaro.

Microsoft, dal canto suo, si è espressa sull’argomento dicendo che la colpa è solo degli utenti poco attenti. La nuova notifica, infatti, ricorda QUANDO verrà eseguito l’installazione di Windows 10 ed offre 3 opzioni per procedere: “Upgrade now” per aggiornare subito, “Click here to change upgrade schedule” per cambiare la data di installazione, e “Cancel scheduled upgrade” per cancellare la schedulazione proposta da Microsoft. Va da sé, fanno osservare a Redmond, che se premi la X vuol dire che hai letto tutto e che sei pronto per procedere (ovvero che ti stanno bene le cose così come stanno). 

Per questi motivi, nel caso non vi sentiste ancora pronti a passare a Windows 10, l’unica soluzione consiste nel dotarsi di programmi (spesso standalone) come “GWX Control Panel” (sul sito della ultimateoutsider) o “Never10” (nella Home della Gibson Research Corporation) che permettono agli utenti di riacquistare il pieno controllo sull’aggiornamento dei propri sistemi informatici a Windows 10 (operando una rimozione coatta della schermata di notifica e dell’app “Ottieni Windows 10”). 

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