Avril Lavigne si confessa: “I medici pensavano fossi depressa”

L'icona del teen punk Avril Lavigne ha spiegato il suo calvario a Good Morning America: "Pensavano fossi depressa, nessuno mi ascoltava". La cantante, affetta dal morbo di Lyme dal 2013, ha ricevuto diverse diagnosi errate che ne hanno ritardato la guarigione

Avril Lavigne si confessa: “I medici pensavano fossi depressa”

In molti tra i grandi appassionati delle sonorità commerciali, hanno seguito da vicino le vicende riguardanti lo stato di salute di Avril Lavigne, icona del movimento teen pop-rock di inizio millennio. Con brani leggeri ed orecchiabili come Complicated, Sk8er Boi e I’m with You, Avril era riuscita a guadagnarsi un nutrito seguito di fan tra i giovanissimi, cavalcando l’onda dell’high school punk commerciale ed imponendosi come una degli artisti più amati dai ragazzi di allora.

Tuttavia, a partire dal 2013 la cantante aveva iniziato ad accusare i primi sintomi di un male inspiegabile; segnali che convinsero i medici, di primo acchito, a formulare una diagnosi di depressione. “Mi sono fatta visitare dal mio dottore-ha poi spiegato Avril Lavigne, nel corso di un’intervista a Good Morning Americaho fatto le analisi del sangue, ma non sapeva che cosa non andasse”.

La mancata evidenza di anomalie fisiologiche, aveva così indotto i dottori a pensare che il problema che affliggeva l’icona del teen punk fosse di natura psicologica: “I medici guardavano i loro computer, e mi dicevano cose tipo: <<Sindrome da stanchezza cronica>>, oppure >>Perché non provi ad alzarti, Avril, e non vai a suonare il pianoforte? Sei depressa?>>, ma non lo ero. Questo atteggiamento è andato avanti per parecchio tempo”. Eppure, nonostante il parere dei medici, lei sentiva che qualcosa nel suo corpo non andava.

“Sono andata da altri medici, dicendo a ciascuno di loro: <<Guardate che ho la malattia di Lyme, ne sono certa, potrebbe controllarmi?>>”, ha poi affermato la cantante. Ma nella lista delle cose più detestate dai medici di tutto il mondo, le patologie autodiagnosticate probabilmente si assestano nella top three. Infatti: “Nessuno sembrava darmi retta”. Poi però, la svolta: “Alla fine ho finalmente trovato uno specialista di questa patologia. Ma ci sono voluti ben otto mesi”.

Ora finalmente, Avril Lavigne sembra arrivata alla fine di quel calvario iniziato nell’Ottobre del 2013, quando il morso di una zecca le aveva trasmesso il morbo di Lyme; da allora, un’infinita girandola di diagnosi errate ha rallentato notevolmente il recupero della cantante; e solo quando-finalmente-un medico ha deciso di prendere sul serio le sue affermazioni, ha potuto iniziare la vera guarigione.

“Sono felice e sono così eccitata dalla vita adesso […] Solo perché una cosa è difficile, non lasciare che vinca. Ascolta il tuo corpo. Il supporto è tutto, così come la ricerca, la riconoscenza ed il medico giusto” ha concluso Avril, che apparirà nuovamente di fronte al grande pubblico il prossimo 25 Luglio, in occasione della cerimonia d’apertura delle Olimpiadi per disabili che si svolgeranno a Los Angeles.

Continua a leggere su Fidelity News