Gionee M2017, NON il solito top di gamma cinese. Ecco perché

Si è portati a pensare ai top di gamma cinesi come ad ottimi smartphone che, complice qualche compromesso, vengono offerti a prezzi sempre vantaggiosi. Il Gionee M2017, primo smartphone del nuovo anno, smentisce tali luoghi comuni: ecco come!

Gionee M2017, NON il solito top di gamma cinese. Ecco perché

Siamo al countdown per il 2016, e ci si interroga su quale brand tecnologico presenterà il primo top di gamma del 2017. D’istinto vien da pensare a grossi marchi della telefonia mobile: tuttavia, la realtà dei fatti parla della cinese Gionee, che ha battuto tutti sul tempo presentando il Gionee M2017, non il solito top di gamma cinese a buon prezzo

Per non togliere la suspense, partiamo da lontano. Ovvero dalle specifiche: il Gionee M2017 dichiara dimensioni “importanti (155.2×77.6×10.78mm), a causa dei materiali di pregio adoperati per la scocca: quest’ultima è interamente in metallo, piacevolmente scolpita con piccole scanalature, tranne la parte frontale, occupata da un vetro zaffiro 2.5D leggermente curvo ai lati (ma ben resistente contro urti e graffi). Ciò premesso, e tenendo conto della batteria da 7000 mAh non removibile, il peso – “tutto compreso” – del Gionee M2017 è di 238 grammi. 

A motorizzare questo “gioiello”, troviamo un processore a otto core (4 performanti A72 e 4 onesti A53) della Qualcomm, lo Snapdragon 653, cloccato a 2 GHz e messo in collaborazione, sul versante grafico, con una GPU Adreno 510: la RAM si attesta sui 6 GB, e lo storage prevede 2 tagli, non espandibili, da 128 e 256 GB: spazio più che sufficiente anche per un device unibody, vero?

La parte frontale prevede, in basso, un sensore biometrico che cripta i pagamenti, i dati, e le applicazioni, mentre un chip, appositamente dedicato alla sicurezza, si occupa di proteggere il device contro attacchi “brute force”, e di “reverse decryption”. Nella parte alta, troviamo i classici sensori presenti in quasi tutti gli smartphone (luce ambientale, prossimità, accelerometro), e la fotocamera frontale da 8 megapixel. Nel mezzo, campeggia un display AMOLED da 5.7 pollici, con risoluzione QHD (2K, 1440 x 2560 pixel), e strepitosa definizione d’immagine (518 PPI). Sulla coverback, invece, è ubicata la fotocamera posteriore, con doppio sensore da 13 e 12 megapixel, dotata di Flash LED, veloce autofocus (0.03 secondi), e zoom ottico. 

Nel comparto relativo alla connettività, il Gionee M2017 presenta il supporto al Dual SIM (GSM), al Wi-Fi ac, al Bluetooth 4.1, al 4G, ed annovera una porta USB OTG per la ricarica della corposa batteria da 7000 mAh: quest’ultima, anche grazie ad Android Marshmallow 6.0 personalizzato con Amigo OS 3.5, è in grado di garantire 25 ore di riproduzione video che, in sostanza, si traducono in un’autonomia di 3 giorni, anche con GPS attivo. 

Attualmente distribuito in Cina e nei principali reseller online, il Gionee M2017 costa circa 1007/1010 dollari (6,999 yuan), per la versione standard con storage da 128 GB, mentre ne richiede 2400/2446 dollari (16,999 yuan), per la versione extralusso con 256 GB di memoria e back cover in pelle di coccodrillo

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