Galaxy S8: emerge una prima scheda tecnica con display superidrofobico

Secondo alcune indiscrezioni provenienti dalla Cina, Samsung sarebbe già al lavoro sul nuovo Galaxy S8 del quale sarebbe già pronta una prima scheda tecnica. Grande enfasi sulla sicurezza e sulla resistenza ai liquidi da parte del nuovo top di gamma coreano.

Galaxy S8: emerge una prima scheda tecnica con display superidrofobico

È notorio che il Samsung Note 7 non sia stato proprio un successo per la hardware house di Seoul: nato anzitempo per contrastare l’uscita dell’iPhone 7, il phablet in questione è rimasto vittima di esplosioni della sua batteria che, nei modelli sostitutivi, ha riscontrato – comunque – difficoltà nel caricarsi e nel tenere a lungo l’energia incamerata. Samsung, quindi, è corsa ai ripari, rilanciando le vendite dell’Galaxy S7 e concentrandosi sulla realizzazione del nuovo Galaxy S8 a proposito del quale emergono nuove indiscrezioni.

A riportare i rumors di cui parliamo è stato un leaker ancora ignoto sotto il profilo dell’attendibilità: l’esperto in questione, in ogni caso, avrebbe allegato – in un post sul social cinese Weibo – una gustosa scheda tecnica riferita proprio al venturo Galaxy S8 di Samsung.

Nella scheda tecnica in questione si precisa che il Galaxy S8 avrà uno schermo da 5.2 pollici con tecnologia Amoled (probabilmente solo Dual Edge): questo, però, già lo si sapeva da tempo.

La novità della rivelazione starebbe nel fatto che il vetro di questo display sarebbe superidrofobico. Di recente, infatti, Samsung ha brevettato la realizzazione dell’Oak Ridge Natiol Laboratory che, dopo 3 anni di test, è riuscito a creare un vetro in grado sia di respingere l’acqua, portando con sé lo sporco superficiale, che di ridurre i riflessi della luce, generando immagini più nitide anche all’aperto.

Il tutto sarebbe stato ottenuto stendendo sul display un velo di vetro poi sottoposto ad un processo di nano-incisione in modo da ottenere una griglia in cui, in virtù degli angoli delle celle (155/165 gradi), le gocce d’acqua letteralmente rimbalzerebbero via dalla superficie, riducendo – nel contempo – anche i riflessi diretti della luce. Benché un brevetto non sia sempre sinonimo di pronta implementazione, la fonte cinese sembra sicura che Samsung possa introdurre quest’innovazione già nel nuovo Galaxy S8.

Galaxy S8 che, poi, dovrebbe avere, oltre ad una fotocamera anteriore da 9 megapixel ed una posteriore da ben 30 megapixel, anche un miniproiettore. Il comparto logico, invece, potrebbe avere – a seconda dei mercati – un SoC Qualcomm Snapdragon 830 (cloccato dai 3.2 GHz in su), o un Samsung Exynos 8895 (prodotto con tecnologia a 10 nanometri e cloccato a 3 GHz) con la RAM (LPDDR4) che si attesterebbe sui 6 GB: confermato, invece, il taglio di storage da 128 GB

I progressi fatti da Samsung in tema di sicurezza col Note 7 si sommerebbero a quelli visti sul Galaxy S7: il nuovo S8, infatti, dovrebbe avere sia lo scanner per le impronte digitali che quello per l’iride. La batteria, da 4200 mAh, infine, dovrebbe assicurare una gran bella autonomia al nuovo top di gamma sudcoreano: alla bisogna, comunque, sarebbe sempre possibile far affidamento su una comoda ricarica wireless

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