Qualche tempo fa, Pepsi – la nota marca di Cola – progettò il suo esordio nel mondo della tecnologia con un interessante smartphone appositamente customizzato, il Pepsi P1S. Il device, dopo un percorso un po’ travagliato, è finalmente giunto in commercio e sarà possibile acquistarlo anche da noi. Conosciamolo da vicino.
Per un po’ di tempo, si è pensato che Pepsi P1S non dovesse mai nascere. L’azienda omonima, infatti, lo aveva annunciato con una campagna di crowdfunding che non ebbe esito felice in quanto avviata su un portale cinese poco noto (JD Finance). Poi, per fortuna, Pepsi ha deciso di investire in prima persona ed il suo smartphone è divenuto realtà.
Pepsi P1S, per quel che concerne il design, ricorda un po’ l’Oukitel K6000 Pro. Per il resto, ha una scocca monoblocco in alluminio ricavata, grazie ad 81 processi e 36 ispezioni manuali, da un unico blocco di alluminio: in questo modo resistenza ed eleganza sono uno stigma imprescindibile. La cover anteriore è rivestita da un vetro 2.5D, che assicura una visuale molto naturale e l’effetto “water drops off” (ovvero, sotto la pioggia, le gocce scivolano via), mentre – sul retro, sotto la postcamera – fa bella mostra di sé un ottimo lettore biometrico di impronte: quest’ultimo riconosce sino a 5 impronte (a 360°) e le usa per rispondere alle chiamate, per scattare foto, per criptare i contenuti, e per sbloccare il telefono.
Per il resto, sotto la scocca di questo dual sim ibrido, troviamo un processore a otto core MediaTek MTK6592, cloccato a 1.7 GHz ed abbinato a 2 GB di RAM mentre lo storage, espandibile di ulteriori 64 GB via microSD, ammonta a 16 GB.
Il comparto multimediale prevede un display da 5.5 pollici FullHD che, in alto, nella sua esile cornice, ospita una fotocamera anteriore da 5 megapixel, per i selfie: la fotocamera posteriore, con sensore Panasonic e focale a f/2.0, ammonta a 13 megapixel e scatta ottime foto anche con scarsa luce grazie al Dual Flash.
La connettività del Pepsi P1S è affidata a WiFi 802.11b/g/n, Bluetooth 4.0, GPS e LTE che, però, non supporta la frequenza 800 MHz e questo potrebbe comportare un problema nell’uso della connettività 4G nel nostro Paese.
L’autonomia, invece, fa affidamento su una batteria da 3000 mAh e sulle ottimizzazioni d’efficienza energetica messe in campo da Pepsi che, tuttavia, ha deciso di far a meno dell’ultimo Android attualmente in auge. Sul Pepsi P1S, infatti, troviamo ancora Android Lillipop 5.1 ancorché personalizzato con Dido Os che, assieme a colori e loghi del noto soft drink, porta con sé anche un’interfaccia più semplice ed agevole.
Pepsi P1S, nelle colorazioni oro rosa (gold) ed argento (silver), può essere acquistato tramite il rivenditore internazionale Bangood a 99.89 dollari (92.19 euro) per i primi 100 pezzi. Dopo, in ogni caso, il prezzo salirà – ma di poco – sino a 105.88 dollari (97.72 euro).