Alla giornata inaugurale del Computex 2016, Asus ha presentato gli attesissimi ZenFone 3 dei quali diverse caratteristiche erano già state ipotizzata una decina di giorni fa. I device in questione, destinati a succedere ai precedenti ZenFone dall’ottimo gradimento del pubblico (30 milioni di esemplari venduti in 2 anni), sono ben 3, differenti per diagonale del display e specifiche, e vanno a costituire una gamma di Asus ZenFone 3 che riuscirà senz’altro a soddisfare ogni gusto e/o esigenza.
Tra le caratteristiche comuni degli ZenFone 3 presentati, figurano una scocca piatta in metallo (lega di alluminio) ed il vetro Gorilla Glass 4 a proteggere anche la back cover: su quest’ultima è presente la fotocamera posteriore ottimizzata sia per le foto, grazie ad uno stabilizzatore ottico a 4 assi, sia per i video grazie alla stabilizzazione elettronica. Il lettore ottico di impronte pure è presente in tutti e 3 i modelli anche se, nel modello Ultra, è posto nella parte frontale. Asus ha certificato tutta la gamma, a livello audio, secondo lo standard HRA (Hi-Res Audio) che equivale a 4 volte la resa audio dei CD: un audio di tal fatta, poi, è erogato tramite altoparlanti a cinque magneti e tramite un amplificatore NXP capace di fornire un suono superbo e potente. Sempre di serie è lo slot dual sim ibrido capace di ospitare, alla bisogna, la schedina microSD.
Il modello base, ovvero l’Asus ZenFone 3, commercializzato nelle versioni nero, blu, bianco, oro, avrà un display Super IPS da 5.5 pollici con risoluzione FullHD all’interno della cui cornice superiore si troverà la fotocamera anteriore, da 8 megapixel, con grandangolo a 85° gradi ed apertura del diaframma a f/2.0 mentre la postcamera, da 16 megapixel e con sensore Sony IMX298, avrà il sensore per lo spettro di colore, il Flash Dual Tone, l’autofocus laser e a rilevamento di fase, il diaframma a f/2.0. Il processore sarà uno Snapdragon 625 e la memoria varierà secondo le versioni: quella di base (a 249 dollari) avrà 3 GB di RAM e 32 GB, espandibili di storage mentre quella top avrà 4 GB di RAM e 64 GB di storage eMMC. Tra le connettività annoveriamo LTE Cat.6, Wi-Fi 802.11ac, Bluetooth 4.2 mentre la batteria, da 3000 mAH, ed Android 6.0 sono abbinati per fornire una buonissima autonomia.
L’Asus ZenFone 3 DeLuxe, modello intermedio, presentato nelle colorazioni oro, argento, grigio, avrà un display Super Amoled da 5.7 pollici FullHD (dotato di modalità “Always-On”) e sempre due fotocamere: da 8 megapixel e con grandangolo a 85° quella anteriore, da 23 megapixel e con sensore Sony IMX318 quella posteriore. Il processore sarà uno Snapdragon 820 e RAM avrà 6 GB: lo storage, comunque espandibile, varietà da 64 a 256 GB UFS 2.0 (499 dollari la versione base). Completissima la connettività con LTE Cat.13, Wi-Fi 802.11ac, Bluetooth 4.2 e migliore l’autonomia, grazie ad Android 6.0 ed alla batteria da 3000 mAh, qui implementata con Quick Charge 3.0. La porta USB, solo in questo caso, è una USB 3.0 Type C (nelle altre versioni, invece, una USB 2.0).
Ed ecco lo ZenFone 3 Ultra. Il display è un grosso 6.8 pollici FullHD ma semplicemente LCD IPS (in compenso, contrasto e nitidezza sono ottimizzati lato software grazie al tool ASUS Tru2Life+) e le fotocamere sono uguali a quelle della versione precedente. Il processore, uno Snapdragon 652, è abbinato a 4 GB di RAM e lo storage torna a essere variabile: 64 o 128 GB eMMC (la versione base a 479 dollari). Troviamo, per questo device nelle colorazioni grigio, argento e oro, le connettività LTE Cat.6, Wi-Fi 802.11ac, Bluetooth 4.2, DisplayPort e la soluzione energetica affidata ad Android 6.0 ed alla batteria – però da 4600 mAh – con Quick Charge 3.0. Molta la cura prestata all’audio grazie al DTS surround da 7.1 canali (il primo al mondo).
Cospicua la dotazione di accessori per gli Asus ZenFone 3: troviamo un treppiede, il ZenTripod, una powerbank, la ZenPower Pro, un visore VR, l’Asus VR con cinghie in cuoio, e diverse cover. La cover “Deluxe View Flip Cover” ha un oblo sul frontale nel quale il device visualizzerà contenuti ad hoc mentre la “Aura” ha inserti plastici laterali che sembrano neon colorati. Anche Asus si lancia nella modularità come LG (col G5) e Lenovo (con Moto X): grazie ad una cover posteriore con inserto metallico, sarà possibile agganciare il modulo Zenflash S che, collegato via Bluetooth, assicurerà ottime foto anche in scarsa illuminazione.