Attualmente, il settore degli ibridi è dominato – in fatto di stile e innovazione tecnologica – dalla Apple, con i suoi iPad Pro, e dalla Microsoft, con i terminali (sempre più numerosi) della serie Surface. È proprio a questi ultimi, ma con un’interessante prodotto dual boot, che si ispira la cinese Teclast, leader asiatica del settore tablet, che – in queste ore – ha annunciato il nuovo Teclast X5 Pro.
Teclast X5 Pro è un ibrido che, nella parte tablet, annovera – sul frontale – un display da 12,2 pollici che, grazie alla tecnologia IPS, è in grado di offrire la vivacità cromatica della risoluzione WUXGA (1900 x 1200 pixel) anche agli angoli più laterali, circostanza – questa – ottima per quando si lavora in gruppo. La fotocamera anteriore, per le videoconferenze con Skype, è da 2 megapixel, mentre quella posteriore si attesta sui 5 megapixel: sempre sulla back cover è agganciato un sottilissimo stand che, nel distendersi a varie angolazioni, permette al Teclat X5 Pro di assumere una posizione a tenda, utile quando si tratta di fruire contenuti multimediali, o di usarne le funzionalità produttive.
Queste ultime trovano esplicazione grazie all’aggancio di una cover con tastiera, dotata di tasti fisici molto spaziosi e dal buon feedback: anche il touchpad, molto ampio, offre un ottimo surrogato del più tradizionale mouse, e supporta adeguatamente le gesture touch di Windows 10, uno dei 2 sistemi operativi supportati. Purtroppo, mancando un digitalizzatore “underskin”, è impossibile usare una penna capacitiva come periferica di input per inserire i dati (o tratteggiare le proprie idee).
In termini computazionali, Teclast X5 Pro si affida ad una scheda grafica integrata Intel HD 615, ed a un processore Intel Core M3-7Y30 che, pur cloccato di base a 1 GHz, può raggiungere – col Turbo Boost – i 2.6 GHz, più che idonei per un buon multi-tasking. La RAM di bordo è costituita da un totale – davvero notevole – di 8 GB, mentre lo storage è sia capiente che fulmineo, essendo stato affidato – nei suoi 240 GB – ad un disco a stato solido (SSD).
Anche nel set delle connettività, questo Teclast X5 mostra la sua natura Pro: lo standard Wi-Fi 802.11 è sia di generazione “ac” che abilitato alla gestione del dual band (2.4 e 5 GHz), mentre il Bluetooth è un 4.0: l’espandibilità – verso ulteriore storage, o altre periferiche esterne – è affidato ad una porta USB Type-C, ed a un’uscita USB 3.0. Per l’autonomia, non dovrebbero esservi problemi: la batteria è più che adeguata, con i suoi 5000 mAh, mentre il sistema operativo prevede, in dual boot, sia Windows 10 che Android (ancora ignota la versione).
Texclast X5 Pro dovrebbe essere messo in commercio nelle prossime settimane ad un prezzo ancora sconosciuto ma che, memore delle passate offerte di casa Teclast, e valutate le specifiche della fattispecie in oggetto, potrebbe orientarsi intorno ai 400 euro.