Tutte lo vogliono: dal 17 settembre al cinema

Arriverà nelle sale il prossimo 17 settembre "Tutte lo vogliono", la commedia romantica, allegramente spudorata, diretta da Alessio Maria Federici, che ha come protagonisti Enrico Brignano e Vanessa Incontrada.

Tutte lo vogliono: dal 17 settembre al cinema

Tutte lo vogliono”. È così che si intitola la commedia romantica, allegramente spudorata, diretta da Alessio Maria Federici, che ha come protagonisti Enrico Brignano e Vanessa Incontrada e che arriverà nei nostri cinema a partire dal prossimo giovedì 17 settembre, distribuito dalla 01 Distribution.

Si tratta di una commedia degli equivoci che vede al centro della storia Chiara, Francesca, Giovanna e Carla, quattro donne davvero diverse tra loro che hanno qualcosa che le accomuna e che tutte vogliono. Tra queste troviamo, come già menzionato, Chiara (interpretata da una divertentissima Vanessa Incontrada) che di professione fa la “food designer” e che ha ritrovato da pochissimo tempo il suo primo amore, il bello e impossibile dei tempi della scuola, Raffaello (interpretato dal bellissimo Giulio Berruti). A causa di un equivoco, dopo essersi rivolta ad un GPS (sigla che nel film sta per Generoso Partner Sessuale) per risolvere il suo “problema”, Chiara fa la conoscenza di Orazio (interpretato dal bravissimo Enrico Brignano) che di lavoro fa lo sciampista per cani in una toeletta gestita da un maghrebino appassionato di soap opera e che, dopo una delusione d’amore risalente a quattro anni prima, alla compagnia delle donne preferisce quella degli animali, che immortala in video buffi che pubblica online sul suo blog, coltivando la sua passione di video maker.

È stato lo stesso attore protagonista, Enrico Brignano, ai microfoni di ComingSoon.it, a spiegare il film in uscita che racconta sull’universo femminile ciò che fino ad ora nessuno aveva mai osato raccontare: “Ne abbiamo preso uno di problema femminile, perché, insomma, le donne, essendo così sfaccettate come un diamante, hanno chiaramente tanti pregi e tanti difetti. Abbiamo tentato di prenderne uno, quello che a noi ispirava più ironia, insomma, e divertimento, e che molto spesso, invece, genera dolore, quello del non avere un orgasmo. Su questo argomento quasi medico, se vogliamo, invece noi abbiamo tentato di tirar fuori una commedia romantica”.

E, in merito alle caratteristiche del suo personaggio, aggiunge: “Orazio, è una persona mite, romantica, che ha difficoltà con le donne, difficoltà anche ad esprimersi. […] Tra questi due personaggi così distanti, invece, poi nasce del tenero e fa sì che questa commedia, con questo titolo abbastanza ambiguo, invece poi sia una commedia romantica”.

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