Gene Saks è morto a causa di una polmonite sabato 28 marzo nella sua casa negli East Hamptons a Long Island. Il famoso attore e regista aveva 93 anni, e lascia la moglie Keren Saks, che aveva sposato 35 anni fa.
L’amicizia di lunga data di Saks con l’autore teatrale, sceneggiatore e produttore Neil Simon portò Gene a dirigere le versioni cinematografiche di due delle commedie teatrali scritte da Simon di maggior successo dell’epoca, cioè “La Strana Coppia” del 1968 con Jack Lemmon e Walter Matthau e “A piedi nudi nel parco” del 1967 con Robert Redford e Jane Fonda.
Saks diresse anche l’adattamento cinematografico delle commedie teatrali “Fiore di Cactus” del 1969 con Walter Matthau, Ingrid Bergman e Goldie Hawn (che vinse un Oscar come miglior attrice non protagonista per il ruolo) e la produzione italiana “Cin cin” del 1992 con Julie Andrews e Marcello Mastroianni. Suo anche il musical “Mame” del 1974, adattato dal romanzo di Patrick Dennis “Zia Mame”, con Lucille Ball e Robert Preston.
Oltre alla regia, nell’intero corso della sua carriera che spazia dal 1949 al 1998 Sarks si è dato anche alla recitazione sia cinematografica che televisiva e teatrale. Tra i film nei quali ha avuto ruoli possiamo citare “Harry a pezzi“, commedia di Woody Allen del 1997 nella quale interpretò il padre del protagonista, “La vita a modo mio” del 1994 insieme a Paul Newman e Bruce Willis e la commedia “Genio per amore” sempre del 1994, nella quale lavorò per l’ultima volta con Walter Matthau.
Nato nel 1921 a New York City, Sarks calcò per la prima volta il palco di Broadway nel 1949 ed iniziò a dirigere spettacoli teatrali nel 1963, con opere di successo come “La Strana Coppia”, “Rumors”, “California Suite”, “Biloxi Blues” e “Broadway Bound”. Nel corso della sua carriera ha ricevuto nove nomination e tre vittorie ai Tony Awards, i più prestigiosi premi teatrali degli Stati Uniti.
Prima del matrimonio con Keren, Gene è stato sposato dal 1950 al 1978 con l’attrice di “Cuori senza età” Bea Arthur, che ha diretto in “Mame” e con la quale ha adottato due figli maschi. Insieme alla seconda moglie il regista ha avuto una terza figlia.