Arriverà nelle sale cinematografiche del nostro paese a partire dal prossimo 1° gennaio, distribuito dalla Lucky Red, Il Piccolo Principe, il nuovo film animato per la regia di Mark Osborne, ispirato al classico della letteratura per giovani scritto da Antoine de Saint-Exupéry, dopo la presentazione allo scorso Festival di Cannes e alla Festa del Cinema di Roma, nell’ambito della sezione Alice nella Città.
Il film racconta le vicende di una bimba che si trasferisce con la madre in un nuovo quartiere dove dovrà impegnarsi nello studio secondo una tabella di marcia estremamente dettagliata elaborata dalla madre, una donna in carriera che vuole assolutamente che la figlia venga ammessa alla prestigiosa Accademia Werth, dove vengono formati i manager del futuro.
Il loro nuovo vicino di casa è un anziano aviatore che inizia a raccontare alla piccola la storia del suo incontro, avvenuto tanti anni prima, nel bel mezzo del deserto africano, con un Piccolo Principe, arrivato sulla Terra da molto lontano, dopo un lunghissimo viaggio tra gli asteroidi e la bimba che, almeno all’inizio, sembra non essere assolutamente interessata alla narrazione, a poco a poco se ne fa catturare.
Il film, che nella versione originale è doppiato da Jeff Bridges, James Franco, Mackenzie Foy, Rachel McAdams, Benicio Del Toro, Marion Cotillard, Paul Giamatti e Riley Osborne, anche nella versione italiana vanta un grande cast di voci d’eccezione, come Toni Servillo, Paola Cortellesi, Stefano Accorsi, Micaela Ramazzotti, Giuseppe Battiston, Alessandro Siani, Angelo Pintus, Pif e Alessandro Gassmann.
Proprio quest’ultimo, intervistato da ComingSoon.it, parla del “serpente”, il personaggio che si trova a doppiare nel film: “Il serpente è un piccolo personaggio ma è uno dei personaggi, a mio modestissimo modo di vedere, più presenti nella società moderna, coloro che non sai esattamente chi sono, che sono quelli dai quali dobbiamo guardarci con maggiore attenzione. Ogni riferimento è puramente casuale”.