“Il nemico invisibile”: dal 9 luglio al cinema

Arriverà nelle sale cinematografiche italiane il prossimo giovedì 9 luglio, “Il nemico invisibile” (titolo originale Dying of the Light), per la regia di Paul Schrader, che vede protagonista il bravissimo attore statunitense Nicolas Cage.

“Il nemico invisibile”: dal 9 luglio al cinema

Arriverà nelle sale cinematografiche italiane il prossimo giovedì 9 luglio, “Il nemico invisibile” (titolo originale Dying of the Light), per la regia di Paul Schrader, che vede protagonista il bravissimo attore statunitense Nicolas Cage.

La pellicola, prodotta da TinRes Entertainment e Over Under Media, e distribuita nel nostro paese da Barter Entertainment, racconta le vicende di un agente veterano della CIA, Evan Lake, che si ritrova all’improvviso ai ferri corti con l’organizzazione per la quale lavora da una vita e alla quale ha dedicato tutta la sua esistenza e che, a causa dei primi sintomi di una precoce demenza senile, lo spinge a lasciare il lavoro per un pensionamento anticipato. Quando Milton Schultz, il suo giovane protetto, scopre che il jihadista Muhammad Banir potrebbe essere ancora vivo, Evan Lake decide di imbarcarsi in una missione intercontinentale estremamente pericolosa per eliminare il suo mortale nemico.

Insieme al bravissimo Nicholas Cage, del cast della nuova pellicola Il nemico invisibile, in uscita il prossimo 9 luglio, fanno parte anche Anton Yelchin, Irène Jacob e Alexander Karim.

Sul film, qualche tempo fa, si era aperta una sorta di aspra diatriba tra il regista e la produzione. Il primo, infatti, a poche ore dall’uscita su internet del primo trailer di Dying of the Light, ha disconosciuto il film e il trailer, accusando la produzione di averglielo sottratto e modificato senza il suo consenso.

Ecco la pubblica dichiarazione rilasciata dal regista Paul Schrader, postata anche sui principali social network: “Abbiamo perso la battaglia. Dying of the Light, un film che ho scritto e diretto, mi è stato portato via, rimontato, sonorizzato e mixato senza il mio consenso. Ieri la Grindstone (branca della Lionsgate) ha rilasciato poster e trailer. Sono disponibili online. E noi siamo qui, Nick Cage, Anton Yelchin, Nic Refn e io, che indossiamo le nostre magliette “non denigratorie”. La clausala di non denigrazione nel contratto di un artista dà ai proprietari del film il diritto di citare in giudizio l’artista se il proprietario giudichi che l’artista sia stato denigratorio verso l’opera. Non ho commenti da fare sul film né altri che con il film hanno a che fare”.

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