Curiosità su Silence, l’ultima grande fatica di Martin Scorsese

Nonostante le varie difficoltà di produzione e un tragico incidente sul set, finalmente l'ultima opera di Scorsese è in fase di post-produzione. Non è nota una data di uscita certa, ma il film sarà proiettato in anteprima al Festival di Cannes 2016

Curiosità su Silence, l’ultima grande fatica di Martin Scorsese

Martin Scorsese sperava da anni di riuscire a girare un film del genere. Uno dei suoi sogni rimasto chiuso in un cassetto per troppo tempo. Certo, le difficoltà di produzione non sono mancate e come se non bastasse un tragico incidente, il 30 gennaio 2015, provocò la morte di uno dei dipendenti e due feriti a causa di un crollo di un tetto di un edificio negli studi CMPC di Taiwan. Nonostante tutto l’ultima fatica del regista è entrata finalmente in fase di montaggio.

Silence è la trasposizione cinematografica dell’omonimo romanzo di Endo Shusaku, pubblicato nel 1966, nel quale si descrive il tormentato rapporto tra la cultura nipponica e il cristianesimo. L’opera è stata adattata su schermo da Jay Cocks.

Ambientato nel Giappone del 17esimo secolo, Cristovo Ferreira è un padre gesuita che si batte da anni in Giappone per diffondere il suo credo. La Compagnia di Gesù invia due giovani fratelli: Sebastian Rodrigues e Francisco Garrpe. Essi constateranno con i propri occhi la dura realtà del Giappone, in particolare il truce trattamento che le autorità giapponesi riservavano ai cristiani. Questi erano costretti a calpestare le immagini sacre. Qualora si rifiutassero, venivano torturati ed uccisi. Chi invece accettava veniva rifiutato dalla comunità cristiana e da quella giapponese.

Andrew Garfield vestirà i panni di padre Sebastião Rodrigues, Adam Driver quelli di Francisco Garrpe mentre Liam Neeson interpreterà il ruolo di padre Cristóvão Ferreira. Importanti anche i volti giapponesi, parecchio conosciuti nel panorama cinematografico mondiale: Tadanobu Asano(Thor,Ichi The Killer,Lupin III) e il regista Tsukamoto Shinya.

Come afferma lo stesso regista, ci ritroveremo davanti un’opera molto diversa rispetto alle altre della sua vasta filmografia. Non saremo più proiettati verso un mondo urbano ma in un mondo immerso nella natura. Per questo motivo, e naturalmente anche per un fine di maggiore credibilità; Scorsese ha richiesto al suo cast di presentarsi davanti le videocamere con un aspetto più scarno possibile. Basti pensare che Liam Neeson è dovuto dimagrire di ben 10 chili.

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