Serie A: 5 gol del Napoli, 4 della Juve, la sfida continua

Botta e risposta a suon di gol tra Juventus e Napoli. I bianconeri ne fanno 4 al Chievo, rispondono gli azzurri con una cinquina all’Empoli. Derby al Milan, solo un pari per la Fiorentina, risale la Roma.

Serie A: 5 gol del Napoli, 4 della Juve, la sfida continua

Continua il testa a testa tra Napoli e Juventus in vetta al campionato di Serie A. Gli azzurri, battendo 5-1 l’Empoli, restano al comando con 2 punti di vantaggio sui bianconeri, corsari in casa del Chievo con un poker. Resta sola al terzo posto la Fiorentina. In serata tre gol del Milan all’Inter nel derby della Madonnina.

E’ una macchina da gol il Napoli che – dopo 22 giornate – ha già segnato 50 reti. Al San Paolo sfida contro l’Empoli per tenere a distanza la Juventus. Solita formazione per i napoletani con il tridente Insigne-Callejon-Higuain. Facce note anche nell’Empoli che si affida alla coppia Pucciarelli-Maccarone con il fantasista Saponara alle loro spalle.

Gli azzurri partono forte e solo un miracolo di Skorupski impedisce ad Higuain di sbloccare la gara. Ma – clamorosamente – sono i toscani a passare in vantaggio al 28’ grazie ad un calcio di punizione di Paredes deviato nella propria porta da Callejon. La reazione dei padroni di casa è fulminea con lo scatenato Insigne che, prima pennella un assist per la testata vincente di Higuain, al 22esimo centro in capionato, e poi al 37’ realizza il 2-1 direttamente su calcio di punizione con una splendida parabola. Le speranze dell’Empoli si spengono in apertura di ripresa quando Camporese devia nella propria porta un cross di Callejon. Dopo l’uscita di Higuain per una botta, il Napoli segna altre due volte con Callejon, portando a sei la striscia di vittorie consecutive.

All’ora di pranzo è andato in scena la show della Juventus in casa del Chievo. Nonostante il forfait di Mandzukic, Allegri può sorridere per la ritrovata vena realizzativa di Morata. Passano solo 6 minuti e lo spagnolo la mette dentro su preciso assist di Lichtsteiner. Morata non segnava da 14 giornate di campionato. Prima dell’intervallo l’ex blancos segna ancora, questa volta servito da Khedira. Seconda doppietta dopo quella rifilata all’Inter in Coppa Italia mercoledì.

Nella ripresa il dominio bianconero continua. Al 61’ assist di Pogba e gol di Alex Sandro. Al 67’ è il francese a segnare il gol del 4-0. Prima del fischio finale la Juve potrebbe segnare ancora ma le conclusioni di Alex Sandro e di Pogba si stampano sulla traversa. Per Allegri eguagliato il record di Antonio Conte: 12 vittorie consecutive.

Nel posticipo va al Milan il derby della Madonnina. I rossoneri rifilano tre gol ai nerazzurri, ormai in piena crisi di risultati. Roberto Mancini propone subito il nuovo acquisto Eder, relegando Icardi in panchina. Milan con Bacca-Niang.
Partenza aggressiva dei nerazzurri ma poco incisivi. Sono i rossoneri a passare al 35’ con un colpo di testa di Alex sul cross di Honda. Nervi tesi nella ripresa. Al 50’ intervento di Donnarumma su Eder, Damato – incerto – prima indica il dischetto, poi ci ripensa. Proteste di Mancini che viene allontanato dal campo.

Entra Icardi nell’Inter, e l’italo-argentino ha la possibilità di pareggiare al 70’ quando l’arbitro concede un calcio di rigore ai nerazzurri per un fallo di Alex. Icardi spiazza Donnarumma ma centra il palo. Si spegne l’Inter che subisce altre due reti. Al 73’ è Bacca – su preciso assist di Niang – a superare Handanovic, mentre al 77’ è lo stesso Niang a segnare il gol del definitivo 3-0.

Una vittoria che dà morale al Milan, adesso a 6 punti dalla zona Champions. Per l’Inter è buio pesto con 5 punti nelle ultime 6 gare.

Solo un pari per la Fiorentina in casa del Genoa, che allontana i viola dalla coppia di testa. Partita intensa con le due squadre che cercano invano la vittoria. L’occasione più ghiotta è per i padroni di casa che colpiscono un palo con Suso. Curioso episodio nel finale: espulso Paulo Sousa che tocca il pallone prima che questo varchi la linea di fallo laterale.

Risale la Roma che trova il primo successo dell’era Spalletti. Nell’anticipo serale del sabato, i giallorossi superano 3-1 il Frosinone. Sblocca Nainggolan, pareggia Ciofani per i ciociari. Uno spettacolare colpo di tacco del nuovo arrivo El Shaarawy e un gol in contropiede di Pjanic fanno ritrovare il sorriso ai tifosi romanisti.

Continua la risalita in classifica del Bologna che supera 3-2 la Sampdoria. Mounier e Donsah portano avanti gli emiliani, raggiunti da Muriel e Correa. Decide il calcio di rigore trasformato da Destro nei minuti finali.
Nelle altre gare quattro pareggi, 1-1 tra Carpi e Palermo (Gilardino porta avanti i siciliani, pareggia Mancosu su rigore per i padroni di casa) e tra Atalanta e Sassuolo (sblocca Berardi, pareggia Denis, alla sua ultima gara in maglia nerazzurra) e pari a reti bianche in Udinese-Lazio e Torino-Verona.

Si ritorna in campo martedì e mercoledì per il turno infrasettimanale.

Classifica serie A dopo 22 giornate: Napoli 50, Juventus 48, Fiorentina 42, Inter 41, Roma 38, Milan 36, Sassuolo 33, Empoli e Lazio 32, Bologna 29, Chievo, Torino e Atalanta 27, Palermo e Udinese 25, Genoa 24, Sampdoria 23, Carpi 19, Frosinone 16, Verona 11

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