Ritorna l’iniziativa "Domenica al museo"

Anche la prima domenica di febbraio sarà all'insegna dell'"arte gratis". Grazie all'iniziativa del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo (decreto Franceschini) ritorna "Domenica al museo".

Ritorna l’iniziativa "Domenica al museo"

Ritorna la “Domenica al museo“, iniziativa proposta dal Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo che prevede l’ingresso gratuito a tutti i musei, ma anche gallerie, scavi archeologici, parchi e giardini monumentali, delle maggiori città, tutte le prime domeniche di ogni mese.

Questa iniziativa è in applicazione della norma del decreto Franceschini, che è in vigore dal primo luglio 2014, il quale stabilisce che “ogni prima domenica del mese non si pagherà il biglietto per visitare monumenti, musei, gallerie, scavi archeologici, parchi e giardini monumentali dello Stato“.

All’iniziativa aderiranno tutti i musei gestiti dal Mibact e tantissimi musei civili e privati. Tutte le informazioni le si possono trovare sulla pagina ufficiale del Ministero, beniculturali.it/domenicalmuseo.

Va sottolineato che, dopo il grande successo che si è verificato la prima domenica di gennaio 2017, durante la quale i Musei del Castello Sforsesco di Milano, nel solo pomeriggio, hanno visto la presenza di ben 7337 visitatori, è stato deciso di dedicare la giornata della prima domenica di febbraio ai bambini e alle famiglie.

Sono state stabilite nove proposte didattiche che, secondo le previsioni, dovrebbero coinvlgere almeno 200 bambini di età compresa tra i 3 e gli 11 anni, con un percorso che darà l’opportunità di visitare le sale ed i cortili interni, senza tralasciare le opere che i Musei conservano, tra le più note è doveroso ricordare: l’Armeria, la sezione Egizia del Museo Archeologico, il Museo d’Arte Antica ed il Museo degli Strumenti Musicali.

I due bookshop, presenti all’ingresso del Castello Sforzesco, proporrano libri dedicati ai più piccoli.

Gli abitanti di Roma e della città metropolitana di Roma, tra gli altri, avranno l’opportunità di visitare, sempre gratuitamente, tutti i musei civici del Sistema Musei in Comune. In questo caso è fondamentale la “certificazione” che documenti di essere residenti del “luogo”, quindi è indispensabile un documento d’identità per il riconoscimento del “luogo di residenza”.

Va ricordato, inoltre, che non sono gratutite: la mostra “Picasso Images” nello spazio espositivo dell’Ara Pacis, la mostra “Artemisia Gentileschi” nelle sale espositive del Museo di Roma in Palazzo Braschi,  le attività al Planetario gonfiabile presso Technotown.

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