Gran Premio: a Singapore è ancora dominio Mercedes

Ancora prima fila tutta Mercedes per il Gran Premio di singapore 2014: primo Hamilton stavolta, seguito dal compagno di squadra Nico Rosberg. Solo quinto Alonso su Ferrari, ma questa volta pare che le Ferrari siano in forma

Gran Premio: a Singapore è ancora dominio Mercedes

Niente da fare, anche questa volta nel Q3 delle qualifiche ufficiali del GP di Singapore, edizione 2014, sono le frecce d’argento della Mercedes ad imporsi su tutti. Primo stavolta Lewis Hamilton che ha preceduto il compagno di scuderia Nico Rosberg di appena 7 millesimi di secondo. La seconda fila invece sarà tutta ad appannaggio della Red Bull con il sempre più strepitoso Riccardo che precede l’oramai ex campione del mondo Sebastian Vettel. Solo quinta la prima delle Ferrari con Fernando Alonso, che precede Felipe Massa su William,s e l’altro ferrarista Kimi Raikkonen, settimo alla bandiera a scacchi.

Nonostante dunque gli ottimi risultati riscontrati nelle prove libere di ieri, venerdì 19 settembre, e di stamattina, sabato 20 settembre, le Ferrari non riescono a migliorare la loro posizione sulla griglia di partenza di un Gran Premio. La situazione dunque non cambia neanche dopo l’annunciato cambio di presidenza che avverrà entro metà ottobre tra Montezemolo e Marchionne, ma questo c’era da aspettarselo visto che le scelte di piloti e tecniche per quest’anno oramai sono fatte a pochi GP dalla conclusione della stagione.

Ciononostante i due ferraristi avevano fatto sperare in un cambio di tendenza nelle ultime ore con Fernando Alonso il più veloce nelle prime libere del venerdì ( crono di 1′ 49″ 056 millesimi ) e con Kimi Raikkonene il più veloce nella Q1 delle prove ufficiali di oggi ( crono di 1′ 46″ 685) seguito a ruota dal compagno di scuderia a soli 204 millesimi di secondo. Proseguendo con la Q2 e la Q3 invece le Mercedes hanno dapprima rimontato e poi superato tutti con il tempo finale di Hamilton di 1′ 45″ 681 millesimi e l’ 1′ 45” 688 millesimi di Rosberg.

La prima Red Bull ha infatti un tempo di 1′ 45” 854 millesimi con Ricciardo mentre la prima delle Ferrari ha fermato il crono del Q3 a 1′ 45” 907 millesimi. Solamente, si fa per dire, a poco più di due decimi. Niente male a confronto con le prestazioni di certi GP passati ma non abbastanza per arrivare sul podio della griglia di partenza neanche stavolta.

Vedremo domani, sulla pista illuminata di Marina Bay se l’equilibrio sarà tale anche in gara o le Mercedes scapperanno come al loro solito.

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