"Sarà a pagamento". WhatsApp, questa volta è vero

Ci sono novità importanti per quanto riguarda la nota chat di messagistica, che a breve cambierà qualcosa. Vediamo di cosa si tratta e quali sono le prossime novità.

"Sarà a pagamento". WhatsApp, questa volta è vero

Ormai milioni di italiani utilizzano la nota app di messagistica istantanea Whatsapp. Si tratta di una delle applicazioni del gruppo Meta di Marck Zuckemberg, lo stesso gruppo, per intederci, che possiede Facebook e Instagram, due tra i social più utilizzati in tutto il mondo. Su Whtasapp gli utenti possono scambiarsi sia chat singole che di gruppo, per cui si può parlare contemporaneamente tra più persone. Scaricare l’applicazione è gratis.

Ma c’è una notizia che sta circolando in queste ore su svariati media internazionali, e che sta preoccupando, non poco, chi utilizza l’applicazione in maniera quotidiana. La notizia è stata lanciata da WABetaInfo, un sito internet che si occupa di cercare nel codice delle app beta di WhatsApp le novità in arrivo nel prossimo futuro. E proprio visto che la notizia arriva da una fonte attendibile gli utenti sono andati subito nel panico. Vediamo cosa accadrà a Whatsapp.

Questa volta è vero

Da quanto si apprende, pare che gli sviluppatori dell’app stiano pensando ad una versione a pagamento di Whatsapp. Dobbiamo precisare, questo a scanso di equivoci, che il servizio a pagamento sarà disponibile soltanto per alcune categorie di utenti, ovvero quelli che posseggono un servizio business. 

Questa categoria di utenti è in crescita anche nel nostro Paese. Il piano business, oggi assolutamente gratuito, è utilizzato soprattutto dalle aziende e dai professionisti. Questo servizio nel prossimo futuro continuerà ad essere gratuito, ma ci sarà anche la versione a pagamento, dove i professionisti potranno beneficiare di altri servizi in più.

Whtasapp a pagamento comunque non è ancora una realtà ufficiale. Ad ogni modo chi sceglierà la versione a pagamento dell’applicazione potrà collegare fino a 10 dispotivi in contemporanea, dando quindi la possibilità a più dipendenti dell’azienda di essere collegati contemporaneamente e di rispondere alle esigenze dei clienti in maniera rapida e tempestiva.

Continua a leggere su Fidelity News