Viktoria Modesta, cantante ed ex modella britannica, originaria della Lettonia, è il nuovo fenomeno dell’industria del pop, dopo aver stupito tutti con la sua performance a X Factor edizione UK. L’affascinante cantante è infatti la prima star diversamente abile al mondo, essendo priva di una gamba dal ginocchio in giù. Quest’artista ha avuto problemi alla gamba sinistra fin dalla nascita, quando un problema durante il parto complicò profondamente la crescita dell’arto inferiore.
Nel 2000, quando Viktoria aveva solamente 12 anni, lei e la sua famiglia si trasferirono in Gran Bretagna, dove ha continuato frequentare quotidianamente ospedali e cliniche per continuare le cure. All’età di 20 anni, è riuscita a convincere i dottori a farsi amputare la gamba, cosa che alla fine l’ha aiutata a superare i suoi complessi e ad avere più fiducia in sè stessa.
Nel videoclip che vi proponiamo, dal titolo “Prototype”, Viktoria Modesta balla, canta, recita e si esprime in una performance dal carattere deciso ed aggressivo, facendo del proprio corpo un modello da imitare. In questo video, che rappresenta un racconto costruito tra ricordi di bambina, suggestioni futuristiche e flashback cinematografici noir, Viktoria indossa una protesi al neon creata dai designer di The Alternative Limb Project, che rende la sua menomazione un oggetto seduttivo, un compromesso tra il calore della carne e il freddo della materia sintetica.
Il suo stile ricorda quello di Lady Gaga, con una differenza: mentre quest’ultima ricorre agli artifici più bizzarri per incantare il pubblico, a Viktoria sono bastate la sua determinazione e la grande personalità. “Dimentica quello che sai sulla disabilità”, suggerisce a chiare lettere il video, che con oltre 5 milioni di visualizzazioni, ha portato definitivamente alla ribalta le doti di questa grande artista.
Insomma, un altro esempio di come sia possibile sconfiggere le difficoltà e i pregiudizi causati dalla disabilità, come abbiamo già potuto apprezzare nel video in cui un padre si cimenta in un commovente ballo di coppia con la figlia disabile.