Trovano un ammasso gelatinoso nella palude. Quando capiscono di cosa si tratta, restano esterrefatti!

Quando hanno trovato quell'ammasso gelatinoso nelle acque paludose sapevano di avere in mano qualcosa di importante. Poi si accorgono che la scoperta è ancora più sorprendente.

Trovano un ammasso gelatinoso nella palude. Quando capiscono di cosa si tratta, restano esterrefatti!

La natura non smette mai di stupirci con le sue tante sfaccettature, le tante creature ed i tanti esemplari di vegetazione che vivono al suo interno. Tutti coloro che studiano la natura nei suoi tanti aspetti, infatti, non smettono di scoprirne nuovi aspetti che rendono il mondo intorno a noi sempre più affascinante e sempre più particolare.

Un video, ad esempio, ci mostra la scoperta fatta da un gruppo di studiosi ed esperti di fauna che si sono trovati di fronte a qualcosa di davvero incredibile.

Siamo a Vancouver, in Canada, ed un gruppo di studiosi trova un misterioso ammasso gelatinoso. Dalla forma e dall’aspetto di questo ammasso si potrebbe pensare a qualcosa di particolarmente strano, ma invece si tratta di un grosso phylum Bryozoa, ovvero una colonia di piccoli animali invertebrati acquatici.

Si tratta di organismi che si trovano sul nostro pianeta ormai da tantissimo tempo tanto che se ne conoscono ben 4000 specie viventi. Alcuni di questi, ad esempio, risalirebbero persino al periodo paleozoico.

Una sorpresa, quindi, per gli esperti che non si aspettavano di trovare qualcosa del genere nella zona in cui si operano, ovvero in Canada, dove fino ad ora non erano mai stati avvistati altri esemplari.

Secondo gli scienziati sarebbe stato il riscaldamento globale a costringere queste creature così bizzarre a oltrepassare i propri confini e ad allontanarsi dal loro habitat naturale cercando altre zone in cui vivere.

Altrettanto interessante sarà vedere un pesce che viene pescato nelle acque del Po. Anche in questo caso siamo di fronte ad un vero e proprio record. Questo pesce, infatti, ha delle dimensioni di poco incredibili. Ancora una volta la dimostrazione di quanto la natura possa essere bizzarra e particolare e soprattutto quanto varia sia al suo interno, molto più di quanto siamo inclini a pensare.

Continua a leggere su Fidelity News