Prende a pugni lo squalo e riesce a salvarsi: l’eroica reazione di un surfista australiano

L'impresa di questo surfista australiano sta facendo il giro del mondo: è riuscito a far scappare uno squalo a suon di pugni ed è riuscito a salvarsi

Prende a pugni lo squalo e riesce a salvarsi: l’eroica reazione di un surfista australiano

Anche chi ama l’oceano più di ogni altra cosa non potrà nascondere di temere alcune delle creature che lo popolano che, per quanto affascinanti per la loro forza e potenza, sono senza alcun dubbio pericolose per l’uomo che spesso diventano una loro facile preda.

Lo sa bene il protagonista di questa storia che ha temuto davvero il peggio ma che ha saputo gestire la situazione nel migliore dei modi, riuscendo a cavarsela con “qualche” punto di sutura qua e la.

La vicenda è accaduta in Australia dove uno squalo ha attaccato un uomo al largo di una spiaggia: a rendere ancora più particolare la vicenda è il fatto che l’uomo non indossava nemmeno il costume come previsto da quel particolare tipo di spiaggia che frequentava.

Il surfista, inutile negarlo, ha temuto anche per la sua virilità ma per fortuna lo squalo lo ha attaccato ad un braccio. L’uomo, armato di forza e coraggio, è riuscito a salvarsi prendendo letteralmente a pugni l’animale con l’altro braccio fino a metterlo in fuga.

In questo video possiamo assistere al racconto del protagonista di questa storia che si chiama Paul Kenny e che ha 50 anni: “stavo cavalcando le onde al largo di Samurai Beach, a 200 km circa a nord di Sydney, quando ho visto lo squalo diretto verso di me”.

L’uomo ha riportato ferite alla parte superiore del braccio destro. Immediato il trasporto in ospedale dove ha ricevuto le cure necessarie ed ora, come si può ben vedere dal video, è fuori pericolo.

Altrettanto da brividi sarà vedere quello che accade ad una donna che durante un’escursione vuole dar da mangiare a degli squali: le immagini sono letteralmente terrificanti e non potranno che farci comprendere la stupidità di alcune persone che mettono a rischio la propria vita per fare esperienze opinabili.

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