Ogni anno, solo in Italia, vengono uccisi oltre due miliardi e mezzo di animali, che poi finiscono sulla nostra tavola. Ma mucche, maiali, galline che colpe hanno, rispetto ad altri animali tutelati e rispettati come cani e gatti? Nessuna, se non quella di non essere considerati animali “da compagnia”. E non importa che l’animale venga definito “da carne”, perché anche per gli altri animali allevati, come le mucche da latte o le galline ovaiole, l’aspettativa di vita e’ molto breve, e la fine comune: il mattatoio.
Infatti, questi animali vengono sfruttati al massimo delle loro possibilità per pochi anni, diciamo 6 o 7, mentre potrebbero vivere fino a 40, e quando cominciano a diventare meno produttivi vengono macellati e rimpiazzati con animali più giovani. Ed è proprio questo il caso di Emma, una mucca che è stata quasi sempre legata e quasi mai al pascolo. Ed ora la vediamo piangere come un umano perchè ha capito che sta per arrivare la sua fine. E’ veramente toccante vedere le lacrime di questo tenero animale, che sembra aver capito benissimo per quale ragione si trova là.
Ma la compassione di alcuni allevatori ha permesso a questo animale di continuare la sua vita, e di farlo nel modo più giusto per un animale del genere, ovvero stando al pascolo. Infatti, invece di portarla al macello, questi uomini l’hanno liberata in un prato recintato, insieme ad altre mucche. Finalmente la vediamo correre, mentre le altre mucche le si avvicinano, come se volessero darle il benvenuto.
Insomma, dopo il video in cui dei delfini spiaggiati vengono salvati da alcuni turisti, ecco un altro commovente filmato che ci mostra la nuova vita di Emma, sui prati, fra i suoi simili scampati anche loro ad un’orribile fine.