La giostra si rompe ed una bambina perde la vita al parco divertimenti: il momento del crollo è terribile

Quella che doveva essere una serata per svagarsi e divertirsi, si è trasformata in pochi istanti in una vera e propria tragedia: una giostra si rompe e crolla sul suolo uccidendo una bambina!

La giostra si rompe ed una bambina perde la vita al parco divertimenti: il momento del crollo è terribile

Il destino a volte è davvero imprevedibile e riesce a trasformare delle tranquille serate, organizzate per rilassarsi e divertirsi con gli amici, in vere e proprie tragedie che in alcuni casi potevano essere evitate, in altri purtroppo no.

E’ quello che è successo in un parco divertimenti di Karachi, in Pakistan, dove una bambina di 12 anni è morta dopo il guasto e successivo crollo di una giostra, una ruota oscillante di grandi dimensioni.

Per Kashaf Dukhtar, questo il nome della vittima, non c’è stato nulla da fare mentre gli altri 25 feriti sono stati immediatamente trasportati in ospedale per le cure necessarie. Il parco divertimenti era in ottime condizioni dal momento che era stato inaugurato da poco.

La ruota della una giostra è crollata a terra all’improvviso, mentre oscillava avanti e indietro ad un’altezza di oltre 12 metri, ferendo le persone che si trovavano a bordo di questa gettonatissima attrazione ed uccidendo una ragazzina.

La giostra era stata collaudata e dichiarata a prova di bambino, per cui a bordo vi erano in gran parte minorenni mentre i genitori, rimasti a terra, filmavano la scena. Nel video che è stato caricato qualche minuto dopo sui social si vede chiaramente il momento in cui la ruota crolla a terra e si sentono le urla dei genitori terrorizzati.

Il parco, che era stato inaugurato il mese scorso, è stato immediatamente chiuso al pubblico fino a nuovo ordine.

Anche nell’Ohio, qualche tempo fa, vi è stato un grave incidente sulle giostre di un parco divertimenti. Anche in questo caso le immagini riprese da un genitore a terra sono terrificanti e non potranno che lasciarvi a bocca aperta.

In queste situazioni ci si chiede sempre se sia stato un caso o se dietro quelle povere vittime ci sia l’incoscienza di un lavoratore che non ha svolto bene il lavoro per cui viene pagato.

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