Il festival di Yulin è un vero e proprio evento per chiunque vi prenda parte ma non può che sconvolgere il mondo intero.
Si tratta, infatti, di un vero e proprio massacro di cani, che vengono cacciati per le strade e la cui vita viene trasformata in un vero e proprio incubo. Cani trattati nel peggiore dei modi, rinchiusi in sacchi e trasportati in massa per la preparazione del Festival di Yulin, che attira ogni anno tantissimi partecipanti.
Perché servono così tanti cani? Semplice, perché sono proprio loro il piatto principale della manifestazione. Se già questi non bastasse a far venire i brividi bisogna aggiungere che prima di arrivare alla morte questi cuccioli vengono colpiti più e più volte e muoiono spesso tra atroci sofferenze. Alcuni, infatti, vengono presi a coltellate o a bastonate fino a svenire mentre altri, addirittura, vengono gettati nell’acqua bollente.
Tutto questo è il Festival di Yulin, una tradizione che indigna il mondo intero, che ogni anno fa i conti con una manifestazione ce si traduce nella morte di ben 10mila animali, in particolare cani e gatti. Grande l’indignazione non solo della popolazione mondiale ma anche di esponenti di associazioni di animali, come Irene Feng, responsabile del programma cani e Gatti di Animals Asia. “E’ priva di senso. Tale attività non può essere legittimata perché si regge unicamente sulla criminalità senza scrupoli”.
Un video ci mostra cosa significhi, realmente, il Festival di Yulin e non potrà che lasciarvi senza parole. La violenza sugli animali è protagonista di un altro video in cui si vive l’esperienza di un cane attraverso i suoi occhi. Una giornata per vivere il suo mondo fatto di violenza e maltrattamenti.