E’ il più veloce “aereo giocattolo” del mondo: raggiunge una velocità di ben 700 km/h

Chi ama i droni e la tecnologia in genere non può perdersi questo giocattolo che supera ogni record di velocità per un volatile hi tech del suo genere! Eccolo in azione

E’ il più veloce “aereo giocattolo” del mondo: raggiunge una velocità di ben 700 km/h

La tecnologia, giorno dopo giorno, fa passi da gigante ed ormai anche i giocattoli sono un vero e proprio concentrato hi-tech che non può lasciare indifferenti gli appassionati del settore e soprattutto coloro che amano i droni, dispositivi volatili che recentemente hanno preso il sopravvento e sono molto apprezzati da grandi e piccini.

Quello mostrato in questo video non può di certo definirsi un semplice androne. Stando a quanto riportato sul sito dei Guinness world record, si tratta del più veloce aereo radio comandato con motore jet al mondo.

È stato realizzato da un uomo che si chiama Niels Herbrich, è che vive a Rothenburg, in Germania. Il record è stato registrato il 21 agosto 2017 ed ha rubato il titolo al velivolo precedente per una differenza di appena 40 km/h circa.

Si tratta, invece, di una differenza considerevole se viene considerata la velocità massima alla quale questo aereo giocattolo riesce ad arrivare: stando alle informazioni riportate sul portale ufficiale del Guinness dei primati, questo velivolo riesce a raggiungere 770 km/h di velocità.

Il modello è stato definito Rc Speeder “Inferno” full GFK ed è spinto da una turbina Behotec 180 alimentata a cherosene. Questo concentrato di tecnologia pesa appena 7,5 kg che riescono a prendere il volo con facilità proprio grazie al cuore ruggente della turbina installata sulla sua parte posteriore.

Un giocattolino che non tutti avranno l’opportunità di pilotare dovendosi accontentare dei piccoli doni in commercio. C’è però, chi riesce ad abusare anche di questi comuni giocattoli, spesso anche molto costosi, ma accessibili a tutti.

Un cacciatore, ad esempio, perdere staffe quando vede l’ennesimo drone sopra la sua proprietà e lo distrugge col suo fucile: una scena particolarmente cruenta che però mostra un aspetto molto delicato dell’utilizzo di queste apparecchiature che possono ledere la privacy di alcune persone e la tranquillità di alcuni lavoratori.

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