La storia di Anna Ricks è comune a quella di molte mamme in tutto il mondo che si trovano nella situazione, del tutto innaturale, di decidere cosa fare delle spoglie del figlio defunto, una situazione che ogni genitore non vorrebbe mai vivere.
La donna, originaria della Carolina del Nord, negli Stati Uniti, una sera del 2016 ha ricevuto una telefonata da parte della polizia locale che la informava che suo figlio era deceduto a seguito di un brutto incidente automobilistico.
La donna, in un primo momento, in preda al dolore di quella notizia così straziante non è riuscita a comprendere il vero motivo di quella telefonata. La vita di suo figlio, ovviamente, nessuno poteva più ridargliela ma suo figlio poteva ridare la vita a tante persone.
La donna non ha esitato ed ha dato l’autorizzazione all’espianto degli organi prima che fosse troppo tardi perché in fondo anche suo figlio, che era un uomo coraggioso ed altruista, avrebbe voluto fare così.
Dopo diversi mesi la Anna ha ricevuto la visita di un uomo che non conosceva ma che si era recato da lei per raccontarle la sua storia e per dirle grazie. Ed il suo modo per ringraziarla era fare vedere e sentire quello che nascondeva sotto la camicia, dentro al suo petto.
Quel battito forte e vitale era quello del cuore di suo figlio e dopo aver sentito quelle vibrazioni la donna non ha potuto fare a meno di piangere e di abbracciare quell’uomo che le aveva fatto quel regalo stupendo!
Altrettanto interessante sarà vedere il momento in cui una donna ascolta il cuore del figlio morto battere nel petto di un’altra bambina. Anche in questo caso un momento davvero molto emozionante e carico di sentimenti e di speranza di vita!