eScooter: in arrivo lo scooter elettrico, 100% eco, della spagnola Seat

Nel corso di un congresso dedicato alla mobilità smart, Seat ha ufficializzato l'imminente commercializzazione del concept eScooter, realizzato in collaborazione con la specialista Silence, capace di 115 km d'autonomia e di 100 km/h di velocità massima.

eScooter: in arrivo lo scooter elettrico, 100% eco, della spagnola Seat

Seat, marchio spagnolo dell’automobilismo, da tempo parte dell’impero Volkswagen, nel corso della nona edizione dello Smart City Expo World Congress tenutosi a Barcellona, ha colto l’occasione per alzare il sipario sul suo primo scooter elettrico, formato dal concept eScooter, realizzato in collaborazione con la connazionale Silence che, a EICMA 2018, presentò qualcosa di non troppo dissimile (il Silence S01). 

Il “nuovo” Seat eScooter integra un motore elettrico capace di mettere su strada una potenza di 15 cavalli vapore, corrispondenti a pressappoco 240 Newton metri di coppia istantanea, con uno speed da fermo a 50 km/h in poco meno di 4 secondi (3.8 per la precisione) ed una velocità di percorrenza che, in omaggio ai motorini a combustione da 125 cc, raggiunge una punta massima di 100 km/h.

L’autonomia, stimata dai test WMTC in 115 km (in base a un uso quotidiano ed urbano tra i 10 ed i 20 km), è affidata ad una suggestiva batteria squadrata, che può essere ricaricata (ipoteticamente una volta a settimana) alla presa di casa, o estratta e sostituita al volo – mediante carrellino integrato – presso una stazione di ricarica (spendendo l’equivalente di 0.70 cent di euro ogni 100 km). 

Dotato, progettualmente, di uno spazio sufficiente, sotto il sellino, per la custodia di due caschi, l’eScooter Seat implementa una strumentazione di bordo digitale, con la connessione Bluetooth che permette allo smartphone, via companion app, di localizzare lo scooter e di attenzionarne in tempo reale il livello d’energia residua o di ricarica in corso. 

Secondo i progetti del brand catalano di Martorell, Seat eScooter dovrebbe arrivare in commercio già nel corso del prossimo anno, nel 2020 quindi, ad un prezzo ancora imprecisato ma, nel contempo, è verosimile che venga coinvolto anche in progetti di ride sharing ecologico, mediante un sistema a noleggio, partendo dalla città di Barcellona

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