Williams: arriva la partnership con PKN Orlen, la compagnia petrolifera

La Williams stringe una nuova collaborazione con un'agenzia petrolifera polacca, PKN ORLEN dopo l'arrivo di Robert Kubica nella scuderia di Frank Williams.

Williams: arriva la partnership con PKN Orlen, la compagnia petrolifera

Williams ha annunciato una nuova partnership con il marchio polacco di carburanti ed energia PKN Orlen per la stagione 2019 di Formula 1. Il distributore petrolifero con sede in Polonia è un business petrolchimico orientato al cliente che è presente in oltre 90 paesi ed è considerato un leader nel mercato dei carburanti.

L’accordo vedrà il logo in stile main sponsor sulla maggior parte delle componenti della Williams, inclusi i loghi sull’ala posteriore, il muso, il sistema di aspirazione e gli specchi della monoposto, che saranno guidati da Robert Kubica e dal campione di Formula 2 del 2018 George Russell.

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Siamo lieti di annunciare che PKN ORLEN sarà partner di Williams Racing per la stagione 2019“, ha detto il vice team principal Claire Williams. “Williams è sinonimo di tecnologia, innovazione e ingegneria di alto livello, e queste sinergie con PKN Orlen contribuiranno a portare avanti la nostra partnership“. Il CEO di PKN Orlen, Daniel Obajtel, ha sottolineato che Kubica, che completerà un sensazionale ritorno in Formula 1 nel 2019, ha avuto un ruolo chiave nella decisione dell’azienda di entrare in F1.

Il coinvolgimento nelle corse di Formula 1 è uno dei modi più efficaci per promuovere il marchio attraverso la sponsorizzazione sportiva, e entrambe le parti accordate sono felici di aver firmato il contratto. Quindi l’arrivo di Kubica in F1, ha incentivato la società a farvi avanti e proporre l’offerta: Robert al momento è l’unico pilota polacco. La sponsorizzazione arriva proprio quando Martini ha terminato il contratto e Sirotkin, che aveva portato il sostegno finanziario di SMP Racing. 

I risultati della scuderia quest’anno sono stati piuttosto deludenti, nonostante avessero a disposizione il motore Mercedes, tra i più competitivi, soprattutto sul dritto. Vedremo se l’anno prossimo qualcosa potrà cambiare ora che può puntare su due talenti puri e non sono paganti.

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