Michael Schumacher al ‘Georges Pompidou’ di Parigi per cure ‘top secret’

Secondo il quotidiano 'Le Parisien', l'ex pilota verrà sottoposto a trasfusioni di cellule staminali a scopi anti-infiammatori. Lo stato di salute di Michael Schumacher, dal 2013, è sempre stato coperto dalla privacy.

Michael Schumacher al ‘Georges Pompidou’ di Parigi per cure ‘top secret’

Lo stato di salute dell’ex pilota della Ferrari, Michael Schumacher, potrebbe migliorare. Ieri, lunedì 9 settembre, è stato ricoverato presso l’unità cardiologica dell’ospedale europeo ‘Georges Pompidou‘ dove verrà sottoposto ad una cura non ancora dichiarata pubblicamente.

I media francesi e il quotidiano Le Parisien raccontano l‘arrivo di Michael Schumacher con un camion ambulanza giallo e blu, ad accompagnarlo e ad assisterlo c’era almeno una dozzina di persone tra medici e assistenti.

La cura ‘top secret’

Avvolto in una coperta blu scuro, in modo da passare inosservato nei corridoi dell’ospedale ‘Georges Pompidou‘, Michael Schumacher è stato fermato al primo piano nell’Unità di monitoraggio continuo del Dipartimento di Chirurgia Cardiovascolare. Non è stato dichiarato il percorso sanitario presso questo ospedale, ma qualcosa filtra, pare che il sette volte campione del mondo di Formula 1 verrà sottoposto a delle trasfusioni di cellule staminali in modo da ottenere un’azione “anti-infiammatoria sistemica“.

Già da questa mattina potrebbe iniziare il trattamento che verrà eseguito dal professor Philippe Menasché, un celebre chirurgo cardiaco e “pioniere nella terapia cellulare per il trattamento dell’insufficienza cardiaca” si legge in rainws.it. Se tutto prosegue come previsto, domani Schumacher potrebbe rientrare a casa.

Dopo l’incidente sciistico del 29 dicembre 2013 avvenuto a Meribel, nelle Alpi francesi, il volto di Schumacher non si è più visto in pubblico. Da quel momento ogni notizia sullo stato di salute dell’ex pilota tedesco è sempre stata filtrata, al punto che di lui non si sa quasi nulla.

Quel giorno Schumi aveva sbattuto la testa contro una roccia durante una discesa, riportando una “grave lesione alla testa” scrive sport.virgilio.it. Venne operato più volte e per quattro settimane rimase in coma artificiale, cui seguirono mesi in rianimazione. Nel giugno 2014 Schumi lasciò la Francia e venne trasferito all’ospedale di Vaud a Losanna, quindi tornò a casa, a Gland, sulle rive del Lago di Ginevra. Secondo alcune fonti giornalistiche francesi Schumacher è stato portato a Parigi altre volte nell’ultimo periodo e quello di questi giorni era un intervento programmato già a luglio poi slittato a settembre per vari motivi.

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