Max Verstappen e Red Bull: un divorzio imminente?

Le difficoltà tecniche della Red Bull innervosiscono Verstappen e, nonostante il contratto fino al 2028, si parla di una possibile uscita anticipata. Mercedes e Aston Martin osservano da vicino: il futuro del campione olandese è tutto da scrivere.

Max Verstappen e Red Bull: un divorzio imminente?

 

Dopo anni di successi e soddisfazioni con un dominio incontrastato in Formula 1, il rapporto tra Max Verstappen e la Red Bull sembra giunto a un punto critico.

Max e RedBull separati in casa

Da tempo le cose non funzionano come vorrebbe Max. Le difficoltà tecniche della scuderia e le prestazioni altalenanti della monoposto RB21 che hanno innervosito il pluri campione olandese nella stagione 2024-2025 sembrano non avere fine.​ La nuova stagione è iniziata in salita per Verstappen, che ha comunque dimostrato il suo talento in più occasioni, basti ricordare la recente impresa Giapponese. 

Il Gran Premio del Bahrain ha però evidenziato nuovamente le carenze della monoposto: problemi ai freni, degrado eccessivo delle gomme e pit stop disastrosi hanno portato Verstappen “solo” al sesto posto, a oltre 34 secondi dal vincitore Oscar Piastri. Una gara insoddisfacente, tanto che Christian Horner ha dichiarato: ” Nulla è andato per il verso giusto fin dall’inizio della gara. Abbiamo avuto due problemi chiave: uno con i freni e l’altro con lo squilibrio. E quando succede, il degrado degli pneumatici aumenta”. Max, che non è certo noto per la diplomazia, ha espresso apertamente la sua frustrazione, definendo la vettura “un mostro” e lamentando l’impossibilità di frenare correttamente.

 

Uomo di ghiaccio dal carattere bollente

Max è noto per la sua freddezza e razionalità in pista ma anche per il carattere sanguignio, gli sbalzi d’umore e il perfezionismo. Tende a non fare amicizia con i compagni scuderia e indubbiamente, sull’asfalto vede tutti come potenziali rivali da sconfiggere, inoltre richiede un assetto dell’auto molto particolare che mette in difficoltà gli altri piloti.

Verstappen è un campione, vuole vincere e l’attuale situazione non gli permette di farlo, quindi l’annuncio di un addio sembra ormai imminente. 

Sebbene Max abbia un contratto con la Red Bull fino al 2028, si vocifera dell’esistenza di una clausola di uscita che potrebbe essere attivata se il pilota non si trovasse tra i primi tre del campionato dopo una parte significativa della stagione.

Tensioni anche fuori pista

Helmut Marko ha espresso apertamente la sua preoccupazione: se la squadra non reagisce in fretta, c’è il rischio concreto di perdere Verstappen.

Dopo l’addio di Adrian Newey – figura chiave del reparto tecnico – Red Bull sta preparando aggiornamenti importanti ispirati al concept McLaren. Le novità saranno introdotte tra Imola e Barcellona, con modifiche aerodinamiche rilevanti: nuova carrozzeria, cofano motore più affusolato, fondo rivisitato e un’ala anteriore rivista.

L’obiettivo? Recuperare competitività, ridurre il drag e migliorare la gestione delle gomme. Nel paddock, però, il rumore di fondo cresce.

Ralf Schumacher ha affermato che Max potrebbe “definitivamente” lasciare Red Bull se le cose non cambieranno. Mercedes e Aston Martin sono in agguato, pronte a fare la loro mossa. Il futuro di Verstappen, insomma, è tutt’altro che scritto.

E l’impressione è che le prossime gare saranno decisive non solo per il campionato, ma per il sodalizio tra RedBull e Max.

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