Mark Webber esalta le doti velocistiche di Lewis Hamilton: “In qualifica è al pari di Senna”

Con la conquista del quinto titolo mondiale, sono in tanti a esaltare il talento di Lewis Hamilton. L’ultimo ad elogiarlo è stato Mark Webber, che in qualifica lo ha paragonato ad un altro idolo del Circus, il compianto Ayrton Senna.

Mark Webber esalta le doti velocistiche di Lewis Hamilton: “In qualifica è al pari di Senna”

Con la vittoria del quinto titolo mondiale, Lewis Hamilton è ufficialmente entrato nel gotha dei piloti più vincenti della storia della Formula 1. Ma oltre a fare incetta di trionfi e titoli mondiali, negli ultimi anni ha anche incrementato il suo bottino in fatto di pole position.

Il pilota inglese ha infatti superato il record di partenze dal palo di Michael Schumacher, che in carriera ne aveva collezionate ben 68, tre in più di Senna che si era fermato a 65. Anche gli start dalla prima fila sono ora a suo favore, con uno score di 132 contro i 116 del tedesco.

Con questi risultati davvero sorprendenti, sono in tanti a ritenerlo sempre più una leggenda vivente di questo sport. Tra i tanti elogi riconosciuti, spicca anche quello di Mark Webber, ex collega che per anni si è confrontato con l’anglo-caraibico sui circuiti di tutto il mondo.

Intervistato dal sito Speedcafè.com, l’australiano non sembra avere la minima ombra di dubbio. “In qualifica, l’ho detto e lo ripeto, lui è migliore di quanto non fosse Schumacher”. E con le sue 83 pole finora conquistate, per l’ex compagno di squadra di Sebastian Vettel è innegabile che Hamilton sia “il migliore dai tempi di Senna”. Ovviamente una simile dichiarazione non potrà che inorgoglire il pilota della Mercedes, che ha sempre ribadito di essere un grande fan del tre volte campione del mondo paulista.

Ma Mark Webber si spinge anche più in là. A sua detta l’inglese può essere considerato uno dei migliori piloti degli ultimi 40 anni. “Sul giro secco è lassù con Ayrton. Lewis non fa molti giri al sabato ma ha questa capacità devastante di trovare il massimo della velocità nelle situazioni in cui ne ha bisogno”. Ed è proprio questo a renderlo invincibile. Anche perché a sua detta, è davvero difficile trovargli un punto debole.

Alla luce di questa considerazione, Webber è convinto che i record di Schumacher non sarebbero poi così tanto al sicuro: essendo ancora in attività, non è da escludere che Hamilton possa ulteriormente ritoccare le statistiche a suo favore.

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