Leclerc è già nella storia: è il più giovane ferrarista ad aver vinto un gran premio

Dopo essere stato il più giovane pilota della Ferrari a conquistare la pole position, con l’affermazione sulla pista belga di Spa, Charles Leclerc è diventato anche il più giovane ad aver vinto un gran premio al volante della Rossa.

Leclerc è già nella storia: è il più giovane ferrarista ad aver vinto un gran premio

Era nell’aria già da diverse gare, e alla fine la prima vittoria di Charles Leclerc è arrivata sulla leggendaria pista belga di Spa. Per salire sul più alto gradino del podio, il monegasco non poteva scegliere un palcoscenico migliore, lo stesso che nel 1992 vide trionfare per la prima volta un altro mostro sacro di questo sport che risponde al nome di Michael Schumacher.

E mentre tutti i tifosi lo aspettano a Monza, Leclerc è di fatto già entrato nella storia. Dopo essere diventato il più giovane poleman al volante della Ferrari, il suo primo trionfo – che è poi coinciso con la prima affermazione stagionale della Ferrari – lo ha consacrato come il più giovane pilota della Rossa ad aver vinto un Gran Premio. Quel record che per tanti anni era rimasto nelle mani di Jackie Ickx, ora è stato finalmente infranto.

A livello assoluto, meglio di lui hanno fatto solo Max Verstappen e Sebastian Vettel. Il primo, già considerato da tutti gli osservatori come uno dei piloti più promettenti della sua generazione, ha già combattuto in passato contro il monegasco nelle categorie minori. Discorso diverso va fatto invece per Vettel, il compagno di squadra che Leclerc sta sempre più oscurando e mettendo in discussione.

Designato come leader della squadra, il tedesco in Belgio si è trovato a dover fare da scudiero al più giovane compagno di squadra. Così, dopo aver dovuto ammettere di non avere il passo, il quattro volte campione del mondo si è trasformato in gregario. Anche Nico Rosberg non ha gradito quando visto sulle Ardenne, tanto da paragonare Sebastian Vettel a Rubens Barrichello.

Non resta quindi che vedere cosa andrà in scena sul circuito brianzolo dove andrà in scena il Gran Premio d’Italia. Nessuno ha dubbi sul fatto che Leclerc sia un predestinato, una stella destinata ad affermarsi. Ad ogni modo a dare qualche grattacapo non è il futuro, ma l’immediato presente. Il problema rimane il rapporto con il suo compagno di squadra, anche perché la seconda parte del campionato, molto potrà dire su quelli che saranno gli equilibri interni alla squadra. E dopo aver vinto nell’università della Formula 1, sono in tanti a credere che Leclerc potrà salire definitivamente in cattedra, ridimensionando il ruolo di un campione sempre più in ombra come lo è oggi Vettel.

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