Dopo le qualifiche che hanno visto dominare le Mercedes di Hamilton e Bottas, rispettivamente primo e secondo, Verstappen era deciso nel rifarsi in gara partendo dalla terza posizione con affianco Perez. Leclerc partiva settimo mentre Sainz, dopo un incidente in qualifica, 15esimo.
La gara inizia sul bagnato, tutte le vetture montano le intermedie, tranne Giovinazzi che rientrerà ai box per montare le soft. La gara ha inizio con Bottas che perde l’attimo giusto per la partenza e si vede risucchiato nel gruppo. Mentre raggiungiamo la prima curva, Bottas manca il punto di frenata e blocca le ruote, centrando Norris, Verstappen e Perez, dietro invece Stroll manca anche lui la frenata e cerca di tagliare la curva andando sull’erba, finendo addosso a Leclerc e Ricciardo. Dopo tutti questi incidenti viene esposta la bandiera rossa. I ritirati sono Leclerc, Perez, Bottas, Stroll e Norris.
La Ripartenza
La classifica dopo il primo giro vede Hamilton davanti, seguito da Ocon, Vettel, Sainz e Tsunoda. In tutto questo sia Verstappen che Ricciardo riescono a continuare la gara, anche se questa è compromessa per via dei danni riportati al fondo delle macchine.
Mentre vanno a schierarsi in griglia tutti rientrano per montare le gomme medie tranne Hamilton che parte da solo in griglia con le intermedie. Dopo il primo giro Hamilton rientra nei box per montare le Medie e rientra in ultima posizione.
La top 5 dopo tutti i pitstop è Ocon, Vettel, Latifi, Tsunoda, Sainz, mentre Ricciardo si ritrova decimo e Verstappen 12esimo.
Dopo i primi pitstop, Hamilton con gomme dure inizia a recuperare posizioni per raggiungere il gruppo in vetta che vede Ocon primo seguito da Vettel, Sainz, Hamilton e Alonso.
Vettel in questi giri è sempre rimasto attaccato ad Ocon però non è mai riuscito ad attaccarlo, eccetto al giro d’uscita dopo i pitstop. Al 48esimo giro Hamilton torna ai box per mettere la gomma media per tentare un ultimo attacco alla vetta, dopo il pitstop esce dietro Alonso con 15 secondi di distacco.
Fine Gara
Dal 49esimo giro fino al 54esimo Hamilton riesce a recuparare così tanti secondi che si ritrova attaccato ad Alonso per lottare per la quarta posizione. Questa lotta durerà per 9 giri dove Alonso si conferma essere un osso duro da sorpassare, però al 63esimo giro viene sorpassato. A questo punto Hamilton punta a Sainz che prenderà e supererà al 65esimo giro.
Da qui fino alla fine della gara non cambia nulla. Una piccola nota, entrambe le Williams sono riuscite ad andare a punti in questa gara, mentre il vincitore di questo GP di Ungheria è Esteban Ocon con la Alpine, sua prima gara vinta in F1. Seguiranno Vettel, Hamilton, Sainz, Alonso, Gasly (con giro veloce), Tsunoda, Latifi, Russel, Verstappen.
Dopo Gara
La gara non finisce qui però, infatti nel dopo gara vengono date varie penalità. Bottas 5 posizioni sulla griglia per il prossimo GP e 2 punti sulla patente, stessa sanzione per Stroll, mentre Vettel è stato squalificato per non avere, a fine gara, il quantitativo adeguato di carburante nel serbatorio.
La classifica aggiornata:
- Ocon
- Hamilton
- Sainz
- Alonso
- Gasly
- Tsunoda
- Latifi
- Russel
- Verstappen
- Raikonnen
- Ricciardo
- Schumacher
- Giovinazzi
Squalificati/Ritirati: Stroll, Bottas, Leclerc, Mazepin, Norris, Vettel, Perez.