Dopo le sfide sui kart, nel 2019 potrebbe riaccendersi la grande rivalità tra Leclerc e Verstappen

A detta di molti osservatori, Charles Leclerc e Max Verstappen rappresentano il futuro della Formula 1. Da qui si spiega il grande interesse verso i due giovani piloti, protagonisti di una forte rivalità nata nel 2012 sui kart.

Dopo le sfide sui kart, nel 2019 potrebbe riaccendersi la grande rivalità tra Leclerc e Verstappen

Quella che inizierà tra due mesi sarà una stagione densa di spunti interessanti. Dopo il quinto titolo mondiale di Lewis Hamilton, Sebastian Vettel sarà chiamato al riscatto. Ma non sarà un compito facile, da qui il campionato 2019 diventerà un crocevia nei rapporti tra lui e la Ferrari. Se anche l’anno prossimo dovesse fallire l’appuntamento con il mondiale, non è da escludere che il tedesco si incominci a guardare intorno.

A rendergli le cose difficile ci sarà poi il nuovo compagno di squadra, il monegasco Charles Leclerc. A detta di molti addetti ai lavori, il nuovo team-mate sarà in grado di impressionare alla stessa stregua di Max Verstappen. Non è quindi un caso che Ferrari e Red Bull abbiano deciso di puntare su di loro. In entrambi i casi l’obiettivo non può che essere quello di rendere la vita difficile a Lewis Hamilton e alla Mercedes.

Ne consegue che i due piloti 21enni avranno tutti gli occhi puntati addosso. Anche perché entrambi, prima di entrare nella massima serie automobilistica, si sono già duramente sfidati sui kart. Come se poi non bastasse, c’è anche un altro dettaglio da tener conto: tra di loro non è mai corso buon sangue. L’insofferenza è sorta dopo una gara di Master Series KF2 disputata nel 2012 sul circuito francese di Val d’Argenton. A condurre la gara era l’olandese, che doveva però respingere gli attacchi del monegasco. Alla fine è stato Max ad avere la meglio, chiudendo la porta in faccia all’avversario. La monovra al limite del regolamento ha però mandato su tutte le furie il neo-ferrarista, che ha protestato a fine gara. Alla fine i giudici hanno convenuto di squalificarli entrambi.

I due arrivano poi a contendersi il titolo sia nel 2012 che nel 2013. Dopo battaglie senza esclusioni di colpi, in entrambi i casi a trionfare è Max, mentre Leclerc chiude secondo in classifica. Nel 2014 le loro strade si separano, ma la rivalità è solo rimandata. E ora che entrambi sono in Formula 1 alla guida di monoposto competitive, le ruggini adolescenziali potrebbero tornare a galla.

Non resta quindi che attendere il 2019, dove c’è da scommettere che non mancheranno le scintille e i momenti di tensione già visti in passato. Ferrari e Red Bull avranno il loro bel da fare per contenere una rivalità che rischia di degenerare nelle stesse ruotate e dichiarazioni al vetriolo di qualche anno fa.

Continua a leggere su Fidelity News