Al via in Australia il campionato di Formula 1 2019

Un grande Bottas conquista la prima gara del campionato del mondiale di F1 sul circuito dell'Albert Park. Male le Ferrari con Vettel quarto e Leclerc quinto.

Al via in Australia il campionato di Formula 1 2019

La Mercedes si aggiudica la prima gara del mondiale di F1 con uno straordinario Bottas che lascia dietro il compagno di squadra e campione del mondo Lewis Hamilton. Bottas si prende la prima posizione già alla partenza lasciandosi dietro Hamilton, Vettel resta in terza posizione mentre Leclerc spunta molto bene ma poi cede il passo a Verstappen.

Nelle retrovie Ricciardo perde l’ala posteriore e per via dei detriti sulla pista Kubica è costretto a rientrare ai box per effettuare il pit stop. Alla fine l’australiano dovrà ritirarsi così come Grosjean, vittima un disastroso pit stop, e Sainz per la rottura del motore.

Mentre Bottas continua ad inanellare una straordinaria sequenza di giri veloci, che per via del nuovo regolamento gli fanno guadagnare anche un punto extra, la Ferrari fatica ed effettua un cambio gomme anticipato per Vettel. Leclerc solo in finale riuscirà a dare il massimo ma senza superare il compagno di squadra per scelta del team. Dalle dichiarazioni post gara di Vettel, sarebbero le scarse prestazioni degli pneumatici la causa del calo di prestazioni della sua Ferrari, pare infatti che la nuova mescola gialla non sia altrettanto performante come la vecchia rossa.

Non tutti i team lo hanno capito e chi non troverà presto una soluzione a questo problema avrà parecchie difficoltà durante la stagione.

Dopo questa gara in casa Ferrari c’è da svolgere un grande lavoro per tornare ad essere competitivi già dalla prossima gara in Bahrain.

Con il secondo posto di Hamilton la Mercedes centra la doppietta numero 45 della sua carriera, mentre Verstappen si aggiudica il podio ottenendo il terzo posto dopo aver effettuato un bellissimo sorpasso su Vettel e un giro veloce subito scavalcato da un perfetto Bottas. Per l’italiano Giovinazzi un esordio poco entusiasmante per via di un pit stop decisamente troppo lungo da parte dei meccanici dell’Alfa Romeo Racing.

Continua a leggere su Fidelity News