Infettivologo Matteo Bassetti: "Ho fatto il vaccino e mi sento già più forte, è un atto d’amore"

Tra i primi a ricevere il vaccino della Pfizer in Liguria troviamo l'infettivologo Matteo Bassetti, Direttore della Clinica di Malattie Infettive dell'ospedale San Martino di Genova.

Infettivologo Matteo Bassetti: "Ho fatto il vaccino e mi sento già più forte, è un atto d’amore"

Dopo le prime vaccinazioni simboliche di operatori sanitari coinvolti in prima linea nella lotta contro il Covid, in Liguria alcune prime dosi del vaccino della Pfizer sono state somministrate anche ai membri della task force sanitaria regionale nominata a inizio pandemia per la gestione sanitaria dell’emergenza.

Il primo a ricevere il farmaco è stato Giancarlo Icardi, direttore del Dipartimento Igiene del Policlinico San Martino, seguito da Filippo Ansaldi, responsabile Prevenzione dell’azienda sanitaria ligure Alisa, dall’infettivologo Matteo Bassetti e, infine, da Angelo Gratarola, responsabile del dipartimento interaziendale regionale dell’Emergenza Sanitaria.

Le parole dell’infettivologo Bassetti dopo la somministrazione del vaccino

L’infettivologo Matteo Bassetti, direttore della Clinica di Malattie Infettive dell’ospedale San Martino di Genova ha ricevuto una delle 320 fiale del farmaco, passate per l’arsenale militare della Spezia, inoculata nel braccio sinistro del medico. “Ho appena fatto il vaccino a Genova e sono molto contento”; “Sono orgoglioso di averlo fatto tra i primi e mi sento più forte, credo che ognuno che farà il vaccino dovrà sentirsi più forte”.

 Bassetti aggiunge: “Farlo è fondamentale, è un atto d’amore verso noi e verso gli altri”. sottolineando che: “Decidere di farsi somministrare il vaccino è un tributo a quello che la scienza ha fatto in 10 mesi”, augurandosi “l’inizio di una nuova era da oggi in poi”… l’era del post Covid grazie al vaccino. Quanto alle paure per la variante inglese, l’infettivologo tende a rassicurare dicendo: “C’è sato troppo rumore per un qualcosa peraltro senza fondamento scientifico. Il vaccino funzionerà“. 

Secondo Bassetti è necessario che tutto il sistema sanitario si vaccini in quanto, anche se una piccola parte sarà scoperta, rappresenterà un tallone d’Achille per il sistema. Secondo l’infettivologo in un’ospedale, in una struttura sanitaria, in una Rsa dovrebbe poter entrare unicamente chi ha fatto il vaccino. Anche chi ha avuto il Covid deve vaccinarsi, dice, in quanto i dati ci dicono che l’immunità rimane fino a 8 mesi ma dobbiamo comunque vaccinarci perchè in ogni caso si dà un colpo importante al sistema immunitario molto più ampio e più forte di quello che può dare un’infezione naturale.

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