Coronavirus, dalla Regione Lombardia parte un sms per errore: "È contagiato"

Allarme tra i residenti della Regione Lombardia per un sms partito per sbaglio, lunedì sera. Martedì 26 maggio la rettifica: "È stato un errore informatico"

Coronavirus, dalla Regione Lombardia parte un sms per errore: "È contagiato"

Lei risulta contatto di caso di Coronavirus“, un messaggio di poche parole, ma sufficienti per creare scompiglio e ansia tra i residenti della Regione Lombardia. È questo il testo che ha sconvolto, nella serata di lunedì 25 maggio 2020, molte persone, non si sa esattamente quante. Un messaggio con la dichiarazione che tante fatiche e attenzioni sono state inutili ha sconvolto i singoli e i loro conoscenti.

Arrivato di sera, quando la notte si avvicina, un messaggio con parole pesanti, è sempre più triste di quando si ha il giorno davanti e ci si può muovere con più agilità. L’incubo si è interrotto il giorno seguente, il 26 maggio, quando l’Ats, l’azienda sanitaria, con un altro sms ha comunicato che il messaggio precedente era stato spedito per errore.

Il testo del messaggio

Il messaggio è in grande evidenza sull’homepage dell’Ats (che dipende dalla Regione)“, scrive Repubblica.it, ed è stato pubblicato come un comunicato urgente rivolto ai cittadini per spiegare l’accaduto. Inizia così, nella pagina del Il Messaggero online, a carattere tutto maiuscolo per dirne la gravità: “COMUNICAZIONE URGENTE AI CITTADINI“, segue poi il testo di spiegazione.

Dapprima il testo spiega l’accaduto: alcuni assistiti, per un errore informatico, nella serata di lunedì 25 maggio hanno ricevuto un sms con il seguente testo: “ATS Milano. Gentile Sig/Sig.ra lei risulta contatto di caso di Coronavirus. Le raccomandiamo di rimanere isolato al suo domicilio, limitare il contatto con i conviventi e misurare la febbre ogni giorno. Se è un operatore sanitario si attenga alle indicazioni della sua Azienda”.

Nel comunicato si legge che tutti coloro che lunedì hanno ricevuto il messaggio, martedì 26 maggio ne hanno ricevuto un altro di rettifica. Disponibili per dare altre informazioni, il post si conclude così: “È possibile contattare il numero di telefono 02/85781. Ci scusiamo per il disagio”, come riportano le diverse pagine online.

Continua a leggere su Fidelity News