UEFA Youth League: l’Olympiacos batte il Milan in finale e vince il trofeo

Era la finale della competizione europea dedicata alla categoria Under 19, a Nyon la finale si è conclusa con il punteggio di 3-0 in favore della squadra greca. Il funzionamento e le statistiche del torneo.

UEFA Youth League: l’Olympiacos batte il Milan in finale e vince il trofeo

Si è appena conclusa la decima edizione della Uefa Youth League, sarebbe l’equivalente della Champions League ma i partecipanti al torneo sono le formazioni giovanili, i protagonisti sono le squadre della categoria under 19. Questa manifestazione è nata proprio con l’intento di regalare esperienza internazionale ai giovani al fine di farli maturare.

Il format è essenzialmente uguale a quello della Champions League dei “grandi”, con una fase a gironi e con un calendario che ricalca quello delle prime squadre. Per dare un’occhiata alle statistiche: i detentori del titolo erano gli olandesi dell’AZ Alkmaar, mentre le squadre che qui hanno trionfato di più sono il Chelsea e il Barcellona.

La finale di quest’anno è stata Milan – Olympiacos che si è disputata al Colovray Sports Center di Nyon, il centro sportivo svizzero è veramente all’avanguardia. Nyon è non a caso una località molto importante per il calcio europeo, li c’è la sede amministrativa della Uefa, inoltre la città ha quasi sempre ospitato i sorteggi delle varie competizioni continentali.

La partita è terminata con il rotondo risultato di 3-0 a favore dei Greci che hanno, così, alzato il trofeo al cielo. Per quanto riguarda la cronaca della gara, nel primo tempo regna l’equilibrio, ma nella seconda frazione è tutta un’altra partita; la squadra biancorossa fa 3 gol in 6 minuti e travolge i pari età del Milan. Mai una squadra ellenica aveva trionfato in una competizione europea rivolta ai Club, ricordiamo solo il successo della nazionale che vinse l’europeo in Portogallo, era il 2004.

Peccato per i ragazzi guidati dal tecnico rossonero Ignazio Abate, usciti sconfitti solo nell’atto finale, ma comunque autori di un bel torneo, tra i quali menzioniamo Camarda – attaccante classe 2008 – che ha già esordito con i “grandi” in Serie A. Questo esito consolida, ahinoi, un primato negativo detenuto dal nostro Paese: mai una squadra italiana – da quando la manifestazione è sorta – è riuscita ad ottenere la vittoria. Ci sarà comunque il tempo per sconfiggere il record negativo essendo, questo, un torneo con cadenza annuale.

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